A Porto per celebrare l’inizio dell’estate con la festa di São João

Il vino l’ha resa celebre nel mondo. Ma, dopo aver degustato il gustoso liquore, è tempo di dedicarsi a tutto ciò che Porto ha da offrire: cultura, architettura, spiagge, divertimento. La vivace Porto è una meta perfetta per l’estate, stagione che si celebra con la notte di São João il 23 giugno, per quale sono previste ventiquattro ore di festa. Inserita da Forbes nella lista dei 50 luoghi da visitare nel 2023, la seconda città più importante del Portogallo è raggiungibile in aereo con voli diretti dall’Italia.

Edifici storici, monumenti e ponti

Iil centro storico della città Abitata sin dal VIII secolo a.C. dai fenici, Porto, chiamata così dai romani per l’importanza legata al mare, si è sempre distinta come centro amministrativo, culturale e commerciale. Indiscutibili bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali la rendono una delle più belle città del Portogallo. Caratterizzata dalle colline che digradano verso la sponda del fiume Douro, conserva il suo centro storico medievale nel quartiere Ribeira, dichiarato Patrimonio dell’Umanità Unesco, fra cui spicca la cattedrale Sé, costruita in stile romanico nel XII secolo e trasformata successivamente in edificio gotico. A fare da calamita ai visitatori è Praça da Libertade, centro politico e amministrativo della città al cui centro si trova la statua del re Pedro IV. Da questa piazza si apre il lungo viale di Avenida dos Aliados con i suoi eleganti edifici degli anni Venti e Quaranta. Poco distante da qui attirano l’attenzione alcuni dei più noti luoghi storici come: il Café Majestic in Rua de Santa Catarina 112, in cui, seduti ad un tavolino, si vive un’autentica atmosfera da Belle Époque; l’antica Libreria Lello in Rua das Carmelitas 144, nata nel 1906, in cui ritrovare la vera essenza e l’amore per la lettura e i libri e infine la stazione di São Bento al cui interno è possibile ammirare i coloratissimi azulejos.

Gusti , sapori e l’immancabile liquore

Se desiderate avere un’ampia scelta gastronomica, dirigetevi tutti i giorni dalle 8 alle 20 ad esclusione della domenica, allo storico Mercado do Bolhão, istituito nel 1914 come mercato di prodotti freschi; vocazione che mantiene ancora oggi grazie alle numerose bancarelle, ma che vanta anche ristoranti e negozi. A cominciare dalle colline che offrono viste panoramiche sulla città, sono numerosi i punti da cui osservare Porto dall’alto, tra cui i suoi famosi ponti come gli storici Dom Luís I, de Donã Maria Pia e Infante Dom Henrique: attraversateli alla luce del tramonto per apprezzare al massimo le sfumature di questa città. La magica estate di Porto Il modo migliore per celebrare l’inizio dell’estate è festeggiare insieme agli abitanti di Porto la notte di São João (San Giovanni) il 23 giugno, quando migliaia di persone per ventiquattro ore si riversano per le strade della città animata da spettacoli, musica, balli, divertimento e in un’atmosfera magica – illuminata dai balões (le lanterne) – si fa festa tra sacro e profano. Porto si conferma una città europea con numerose attrattive culturali per chi la visita.

Gli appuntamenti musicali durante l’estate

Vale spostarsi un po’ dal centro per ammirare Casa da Música. L’edificio, progettato dall’architetto olandese Rem Koolhaas, nasce come spazio per concerti e vanta un ricco programma di eventi per l’estate dal titolo Verão da Casa: dal primo giugno al 9 settembre 2023 immergetevi nella musica con concerti ad ingresso libero dedicati alla musica classica, jazz, pop e molto altro. È in corso, fino al primo luglio 2023, l’iniziativa Fado no Ateneu, sessioni musicali di fado, dal martedì al sabato alle 18.30 presso l’Ateneu Comercial do Porto, un luogo creato appositamente per promuovere la cultura e luogo di incontro per gli artisti. Fino al 3 settembre 2023 è invece possibile visitare, alla Casa do Cinema Manoel de Oliveira in Rua de Serralves 873, “Manoel De Oliveira e il Cinema portoghese – Per il bene della Nazione (1929-1969)” la mostra dedicata al regista portoghese è organizzata dalla Fondazione Serralves.

Natura e spiagge

Non solo feste ed eventi culturali perché Porto è nota anche per le sue spiagge e per aver ricevuto, per il quarto anno consecutivo, la certificazione di città più blu per le sue quattro aree balneari: Foz, Gondarém, Homem do Leme e Aquário. La tradizione del gustoso vino Porto Qualità delle uve, metodi antichi di produzione e la certificazione, con una denominazione di origine controllata, della Regione vinicola dell’Alto Douro, che comprende 250.000 ettari, di cui 32.000 atti alla produzione di vino Porto. La produzione del vino Porto risale ai fenici che la introdussero in Portogallo nel 600 a.C., a seguire furono greci, celti e romani che continuarono l’attività. Infine gli inglesi, alla fine del 1600 grazie ai commerci, lo avviarono alla fama che mantiene ancora oggi. Corposo e dolce, il Porto si può degustare nelle numerose cantine del quartiere di Vila Nova de Gaia, che si affacciano sul fiume Douro, il terzo più lungo della penisola iberica. Concedetevi una visita dal celebre marchio Sandeman per conoscere la storia e tutti le curiosità legate al vino Porto: vi attende un viaggio esperienziale fra le botti, i manufatti e le bottiglie inebriati dal profumo di questo vino eccezionale, di cui non serve essere esperti per apprezzarne la qualità.

Fonte: Il Sole 24 Ore