Addio a Ciro Paone, fondatore di Kiton, l’eccellenza napoletana che ha conquistato il mondo

Scompare a 88 anni Ciro Paone (nella foto sopra), figura mitica, è davvero il caso di dirlo, del made in Italy e del made in Napoli in particolare. Quando scelse il nome per il suo marchio di abbigliamento sartoriale, Kiton, pensò al “chitone”, la tunica cerimoniale che gli antichi Greci indossavano per pregare gli dei dell’Olimpo. Era la fine degli anni 60 e quel nome, dal suono internazionale, fu di buon auspicio per la crescita del brand e dell’azienda, che da Arzano, a pochi chilometri da Napoli, ha conquistato il mondo (nella foto qui sotto, Ciro Paone circondato dai nipoti). Partendo dalle collezioni maschili, ma spaziando nell’universo femminile e in quello del luxury sportswear, grazie a sette sedi produttive sparse per l’Italia.

L’azienda oggi

Alla guida di Kiton, fino a ieri accanto allo stesso Ciro Paone, ci sono la seconda e terza generazione della famiglia: l’azienda dà lavoro a oltre 750 persone (metà delle quali artigiani), ha più di 50 monomarca nel mondo ed è presente in 73 mercati. Nel 1999 l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi (nella foto qui sotto) nominò Ciro Paone Cavaliere del Lavoro, ma a caratterizzarlo fu sempre quel tratto da “pater familias”: così era considerato dai dipendenti, ai quali è sempre stato vicino come se facessero parte del suo nucleo familiare e supportandoli personalmente nei momenti difficili. Significativo anche l’impegno, raccolto dalla seconda generazione, di investire nella formazione di nuovi artigianii, anche con una scuola interna nella sede di Arzano.

L’asse Napoli-Milano

Un traguardo di cui Ciro Paone era particolarmente fiero è l’acquisto, nel 2013, del palazzo Gianfranco Ferrè di via Pontaccio, nel cuore di Brera, oggi palazzo Kiton, sede milanese dell’azienda, che vi ospita anche eventi e presentazioni delle collezioni uomo e donna durante le settimane della moda. A Milano è stata da poco inaugurata una nuova boutique in via Sant’Andrea, la strada all’interno del quadrilatero della moda dove ci sono maison come Chanel, Bottega Veneta e Church’s.

Fonte: Il Sole 24 Ore