Altri due bronzi per l’Italia dal nuoto (Burdisso) e dal canottaggio (4 senza)

Nel 4 di coppia maschile un’Italia favorita della vigilia e che nelle prima parte di gare dava la netta sensazione di poter vincere incappa in un clamoroso incidente da cui l’equipaggio (Giacomo Gentili, Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Simone Venier) non è riuscito a riprendersi finendo mestamente la gara dietro a Olanda, Gran Bretagna, Australia e Polonia.

Pugilato

Grande soddisfazione per Irma Testa che ha sconfitto la canadese Veyre nei quarti di finale del torneo dei pesi piuma. Con questo successo l’azzurra si è assicurata come il minimo il bronzo. «Ho garantito la medaglia ed è una gran bella soddisfazione – ha sottolineato dopo la vittoria -. Ho combattuto molto bene nei primi due round, un po’ meno nel terzo, forse per via di un po’ di stanchezza. L’obiettivo resta fare bene e divertirmi, ma ora me la gioco. La filippina Petecio sarà una rivale tosta in semifinale sabato, ma chi non lo sarebbe a questi livelli? Intanto questo risultato è dedicato al mio maestro e a tutto il movimento del pugilato italiano femminile».

Tiro a volo

In leggera difficoltà Jessica Rossi, una dei due portabandiera dell’Italia nella cerimonia di apertura di Tokyo 2020, impegnata nella prova di Trap, o fossa olimpica. L’azzurra non ha commesso errori nella prima serie ma poi ha sbagliato due piattelli nelle eliminatorie con. L’altra azzurra Silvana Stanco ha fatto meglio con un solo errore. Entrambe le azzurre hanno le carte in regola per ambire alle prime sei posizioni che garantiscono l’accesso alla finale di domani 29 luglio. Nelle eliminatorie maschili Mauro de Filippis è stato aurore di una buona prova sbagliato un solo piattello sui primi 50.

Tennis

Termina nei quarti di finale del singolare femminile il percorso olimpico di Camila Giorgi. L’italiana, numero 58 al mondo e protagonista comunque di un ottimo torneo, è stata superata dall’ucraina Elina Svitolina (6 al mondo e quarta testa di serie) che ha vinto in due set (6-4 6-4) in un’ora e 31 minuti.

Scherma

Al cardiopalma ma vincente nei quarti di finale la sfida con l’Iran per il quartetto azzurro formato da Luca Curatoli, Luigi Samele, Enrico Berrè con la riserva d’eccezione Aldo Montano. Nei quarti di finale l’Italia ha sconfitto l’Iran per 45-44 con l’ultima, decisiva stoccata proprio di Curatoli. In semifinale incrocio con l’Ungheria che ha eliminato gli Stati Uniti.

Fonte: Il Sole 24 Ore