Arriva l’elettrica Ioniq 5: Hyundai sfida Vw e Tesla

È il primo di undici modelli elettrici che Hyundai ha pianificato per il nuovo sub-brand Ioniq dedicato alle e-car, ma quello destinato a lanciare un chiaro messaggio a tutti i concorrenti: con Ioniq 5, infatti, i coreani pensano in grande e dimostrano di volere puntare in alto. Hyundai ha avviato un piano di sviluppo da circa 40 miliardi per sfidare Vw, Stellantis, Toyota e anche Tesla.

Lo stile di Ioniq 5 è innovativo e trasmettere un’eleganza mai vista prima su un modello del brand. Merito di una mascherina sobria, l’inclinazione limitata del terzo montante e le maniglie a filo che fuoriescono se sbloccate. Poi le proporzioni sono equilibrate, i volumi bilanciati oltre all’ampia vetratura e alle superfici pulite. La Ioniq 5 è un crossover, ma la si potrebbe scambiare per una normale 5 porte. Il merito è soprattutto della piattaforma modulare e-Gmp portata la debutto dalla 5 che ha permesso di spuntare un passo di 3 metri con una lunghezza di 463 cm, mentre l’altezza di 1,6 metri inserisce la Ioniq 5 a metà strada tra una Kona e una Tucson.

Loading…

Il bagagliaio offre un capacità variabile da 531 a 1.591 litri che si aggiunge a quella del vano anteriore da 24 a 57 litri. A bordo lo spazio abbonda. La plancia a sviluppo orizzontale è priva di una vera e propria console centrale, mentre in mezzo ai sedili anteriori è inserito un bracciolo che può essere spostato longitudinalmente di 140 mm. I sedili anteriori a regolazione elettrica hanno un supporto che consente una posizione di riposo per le future applicazioni di guida autonoma, col 30% in meno dello spessore dello schienale per lasciare maggiore spazio ai passeggeri posteriori. Pochi i comandi fisici presenti, la maggior parte delle funzioni e delle informazioni sono gestite dagli schermi da 12 pollici per la strumentazione e l’infotainment Bluelink, a cui si abbina l’head-up display a realtà aumentata.

La Ioniq 5 è offerta in quattro diverse varianti che combinano due tipi di batterie e le 2 o 4 ruote motrici. Gli accumulatori hanno una capacità di 58 e 72,6 kWh: la piccola la 2WD è capace di 170 cv, mentre la 4WD ha un motore anteriore da 72 cv e uno dietro da 163 cv. Con la batteria più grande la 2WD passa a 218 cv, mentre la 4WD adotta un’unità anteriore da 95 cv e una posteriore da 211 cv. Quanto all’autonomia ancora in fase di omologazione l’obiettivo è di offrire 480 km per la più potente.

Un altro elemento chiave è la possibilità di ricarica a 400 e da 800 Volt con velocità fino a 350 kW che è reso possibile dall’utilizzo della nuova piattaforma. Con le colonnine rapide si potrà, infatti, recuperare l’80% dell’energia in 18 minuti e circa 100 km in cinque minuti. Fra le chicche della nuova 5 la funzione V2L per la ricarica dei device esterni. Al momento del lancio in estate la Ioniq 5 sarà disponibile in una versione completa di tutto in vendita al prezzo di circa 60 mila euro, incentivi esclusi. In seguito arriveranno le varianti con batterie meno capienti a prezzi inferiori ai 45 mila euro.

Fonte: Il Sole 24 Ore