Banche, al via stress test Eba-Bce: nuovo scenario super-avverso per misurare il sistema

Le banche italiane coinvolte nello stress test dell’Eba sono Mps, Bpm, Bper, Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, Credito Emiliano, Iccrea – Istituto Centrale del Credito Cooperativo, Intesa Sanpaolo, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario, UniCredit.

Queste 70 banche, di cui 57 provenienti dai Paesi membri del Meccanismo unico di vigilanza (SSM-Single supervisory mechanism), costituiscono il 75% delle attività totali delle banche nella Ue e Norvegia (contro il 70% dello stress test 2021).

In parallelo, la Bce sottoporrà 42 banche dell’area dell’euro allo stesso stress test: questo campione di 42 banche più piccole si somma alle 57 banche dell’area dell’euro che rientrano nel gruppo delle 70 sottoposte all’esercizio di prova di stress dell’Eba.

Scenario avverso: caratteristiche generali

Lo scenario avverso, il più sfavorevole rispetto a quelli degli stress test passati, è contrassegnato da un significativo peggioramento delle tensioni geopolitiche e da una parziale de-globalizzazione tenuto conto della guerra in Ucraina, e da un deterioramento grave dell’economia (contrazione del Pil reale del 6%) e della disoccupazione, in un contesto di inflazione molto alta, prezzi delle materie prime alle stelle, salari al rialzo, tassi d’interesse elevati a lungo con nuovi prezzi delle attività finanziarie (Borse azionarie – 55%) e degli immobili residenziali e commerciali e inasprimento del rischio sovrano per gli Stati più indebitati (spread a quota 400 punti base), ritorno dei contagi da Covid-19.

Nello scenario avverso, tuttavia, la politica monetaria e la politica fiscale sono costanti, ovvero, l’esercizio non proietta nel futuro alcuna modifica rispetto allo stato attuale delle politiche monetarie e fiscali. Per fare un esempio: l’allargamento degli spread nello scenario avverso non incorpora l’utilizzo del nuovo strumento di protezione contro la frammentazione (TPI), ma tiene conto solo per potere deterrente dello scudo anti-spread.

Fonte: Il Sole 24 Ore