Borse europee deboli, prevale prudenza. A Piazza Affari corre la Juventus

L’Europa si muove sotto la parità, con gli investitori europei che stanno sposando un atteggiamento prudente. Dopo un tentativo in avvio di consolidamento dei rialzi messi a segno venerdì 14 maggio, sui listini continentali sono emerse le vendite. Da una parte preoccupano i dati sulla ripresa dei casi di Covid-19 in alcune parti dell’Asia, come in Giappone, dall’altra resta sempre alta l’attenzione per l’inflazione, dopo il dato Usa della scorsa settimana. A Piazza Affari il FTSE MIB è poco mosso, facendo meglio di Parigi e Francoforte, che viaggiano in rosso. Intanto, Tokyo ha chiuso le contrattazioni della prima seduta della settimana in calo dello 0,92%, risentendo dell’aumento dei nuovi casi di Covid-19 nel Paese, mentre è stato positivo l’andamento delle Borse cinesi di Shanghai e Shenzen, anche se gli ultimi dati macro arrivati dalla Cina, produzione industriale e vendite al dettaglio di aprile, hanno mostrato un rallentamento rispetto a marzo.

A Piazza Affari, tra i titoli a maggiore capitalizzazione, a Milano in evidenza Unipol eBanco Bpm, sotto i riflettori già venerdì. Recupera terreno Diasorin, che nell’ultima seduta della scorsa settimana era scivolata dello 0,22% dopo i risultati trimestrali. Aspettando la conferenza stampa di domani, martedì 18 maggio, su una nuova partnership con Foxconn, i titoli Stellantis sono in positivo. Segno opposto per Atlantia, in una seduta di debolezza per il comparto petrolifero, con Eni e Tenaris in rosso. Tra gli altri titoli spunto di Gabetti dopo la pubblicazione dei conti del primo trimestre 2021. Segno opposto per Cairo Communication e Rcs Mediagroup quest’ultima dopo l’esito del Lodo con Blackstone per l’immobile di Via Solferino a Milano, storica sede del Corriere della Sera, che non ha riconosciuto al gruppo editoriale alcun risarcimento danni in merito alla vendita al fondo Usa. Bene anche i titoli Juventus Fc dopo la vittoria sull’Inter nell’ultima giornata di campionato giocata, in vista della volata per l’ingresso in Champions League.

Loading…

Spread con Bund in lieve rialzo a 120 punti base

Apertura in lieve rialzo per lo spread tra BTp e Bund. In avvio degli scambi il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari scadenza tedesco è indicato a 120 punti base, in aumento di un punto rispetto ai 119 punti del closing di venerdì 14 maggio. In discesa, invece, il rendimento del BTp decennale benchmark che segna, tra le prime battute della giornata, quota 1,06% rispetto all’1,08% del riferimento precedente.

Euro resta sopra 1,21 dollari, petrolio poco mosso

Sul mercato dei cambi, l’euro passa di mano a 1,2166 dollari (1,2142 in avvio e 1,2135 venerdì in chiusura) e 132,702 yen (132,582 e 132,758), quando il biglietto verde vale 109,082 yen (109,193 e 109,398). Poco mosso il prezzo del petrolio: il contratto consegna Luglio sul Brent del Mare del Nord si attesta a 68,74 dollari al barile (+0,04%) e quello consegna Giugno sul Wti a 65,34 dollari al barile (-0,05%).

Nikkei -0,92%, timori per aumento dei contagi

Chiusura in perdita per la Borsa di Tokyo che, dopo i guadagni registrati venerdì 14 maggio, è stata appesantita dalle preoccupazioni per l’aumento dei contagi in Giappone. L’indice Nikkei ha perso lo 0,92% e chiuso le contrattazioni a 27.824 punti. In Giappone la campagna vaccinale è ancora agli inizi e il numero di casi registrati quotidianamente non mostra segni di calo, nonostante il terzo stato di emergenza sanitaria in atto, che domenica 16 maggio è stato ulteriormente esteso.

Fonte: Il Sole 24 Ore