Colliers Global si compra Colliers Italia

Colliers – la società leader nei servizi professionali diversificati e nella gestione degli investimenti – ha annunciato di aver stretto un accordo per acquisire una partecipazione di controllo in Colliers Italia (costituita da Colliers International Italia Spa, Colliers Real Estate Services Italia Srl e Colliers Real Estate Management Services Italia Srl, che
precedentemente erano società semplicemente affiliate). Gli attuali azionisti di Colliers Italia – Ofer Arbib e Giulia Longo – manterranno una partecipazione minoritaria secondo il modello di partnership di Colliers.

Come società direttamente controllata, Colliers Italia continuerà a rafforzare la sua posizione di leadership nel mercato domestico, sfruttando le ampie sinergie con la piattaforma europea di Colliers.
La transazione è soggetta alle consuete condizioni di closing e dovrebbe concludersi nel primo trimestre del 2022.

Fondata nel 1996, Colliers Italia è cresciuta fino a contare oltre 80 professionisti impegnati nelle attività di agency, tenant representation, investment sales brokerage, propertymanagement, valuation e project management a favore di investitori, sviluppatori e tenant in Italia e a livello internazionale.
«Milano e Roma sono città europee chiave, con una popolazione combinata di oltre 4,3milioni di persone, e sede di quasi tutte le principali imprese italiane – ha dichiarato Chris McLernon, ceo Emea di Colliers –. Colliers Italia ha una posizione di leader di mercato e un team di esperti professionisti esperti. Questa nuova partnership permetterà a uno dei nostri partner storici di accedere a tutte le risorse del network globale e, pertanto, di servire meglio i clienti a livello nazionale e internazionale».
«Data la nostra lunga collaborazione –ha detto Giulia Longo,co-principal di Colliers Italia – questo è stato un passo naturale per la nostra azienda.Il loro approccio al mercato e la loro filosofia di partnership ci permetteranno di capitalizzare le opportunità del nostro mercato che è in una fase di forte crescita».

Fonte: Il Sole 24 Ore