Coprifuoco in Olanda, boom di accompagnatori per cani (e uniformi da rider)

Il primo coprifuoco dal dopoguerra nei Paesi Bassi scatena la creatività olandese, più simile all’arte di arrangiarsi che al tradizionale rigorismo calvinista. Prima ancora che scattasse il divieto di circolazione, al via sabato 22, si è registrato un vero e proprio boom di offerte di portare a passeggio cani e un netto incremento negli ordini di uniformi usate dai servizi di delivery per le consegne a domicilio dei pasti.

Coprifuoco dalle 21 alle 4 e 30

La coincidenza è a dir poco sospetta. Il provvedimento anti-pandemia del Governo, approvato giovedì 21 gennaio dal Parlamento olandese, prevede lo stop agli spostamenti dalle 21 alle 4 e 30 a partire da sabato 23. Le eccezioni alla misura (in vigore almeno fino al 9 febbraio) comprendono i medici e altro personale in orario lavorativo, chi parte o rientra da un viaggio o arriva, chi deve prestare assistenza e – appunto – i servizi essenziali (tra cui le consegne pasti) e chi deve portare a passeggio il cane.

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Tutti pazzi per i cani

Un portale che incrocia le necessità di chi ha bisogno di aiuto con l’offerta di volontari per accompagnare i cani nelle indispensabili passeggiate (in Olanda ce ne sono diversi) ha notato subito l’incremento. «Normalmente – ha dichiarato a Reuters Jos van Prooijen, che gestisce il sito matcheenleenhond.nl – riceviamo dieci offerte alla settimana. Da quando martedì è stato annunciato il piano per il coprifuoco, ne abbiamo già registrate 300». Stesse indicazioni arrivano dal sito Hondjeuitlaat.nl.

Altolà ai finti rider

Per chi non ha un cane e non si sente di prenderlo in prestito, c’è una soluzione ancora più fantasiosa (e in questo caso anche truffaldina): stando all’emittente RTL Nieuws, su Marktplaats e altre piattaforme di compravendita in Olanda, negli ultimi giorni sono spuntati sempre più oggetti e abbigliamento “a prova di coprifuoco”. Al punto che Marktplaats ha bloccato le vendite di giacche e uniformi di ben note società di delivery, persino contenitori per trasportare i pasti sullo scooter. Un team della piattaforma di vendita online è stato infatti messo al lavoro per rimuovere questi annunci. «Nel contesto della lotta contro la pandemia – ha dichiarato un portavoce – non permettiamo di mettere in commercio prodotti per aggirare le misure». I costi? Dai 25 ai 150-200 euro, a seconda dell’articolo. Non sempre cifre modiche, ma comunque concorrenziali a fronte di una multa di 95 euro che sarà inflitta ai trasgressori del coprifuoco.

Fonte: Il Sole 24 Ore