Ex caserme Guido Reni, Cdp Real Asset sceglie Coima
Alla fine, la scelta è caduta, di nuovo, su Coima. Il consiglio di amministrazione di Cdp Real Asset Sgr (Gruppo Cdp) ha deliberato la scelta di Coima Sgr quale partner industriale per la riqualificazione dell’ex Caserma Guido Reni di Roma.
L’area della ex Caserma Guido Reni verrà apportata a un Fondo ad hoc gestito da Coima Sgr, che vedrà la permanenza di Cdp Real Asset, attraverso il FIV- Fondo Investimenti per la Valorizzazione.
L’ex Caserma Guido Reni copre un’area del quartiere Flaminio di Roma di oltre 5 ettari: oggetto della procedura è lo sviluppo di 45mila mq del comparto privato dell’area, che comprende residenza libera, social housing, spazi commerciali e ricettività. La restante area è pubblica ed è destinata ad ospitare il Museo della Scienza.
Si sono presentate in tutto tre cordate in campo per lo sviluppo immobiliare in partnership con Cdp dell’area delle ex caserme Guido Reni al quartiere Flaminio di Roma. Alla scadenza dei termini indicati dal proprietario dell’area, Cdp Real Asset sgr, avevano presentato offerte una cordata con capofila Investire Sgr (gruppo Banca Finnat), guidata da Dario Valentino, assieme a Dea Capital Real Estate, guidata da Emanuele Caniggia, e Fabrica Immobiliare (Caltagirone); una seconda offerta è arrivata da Hines, guidata da Mario Abbadessa e una terza proveniva da Coima, gruppo che fa riferimento all’imprenditore Manfredi Catella, che era in pole position con l’unica offerta vincolante presentata anche nella prima gara lanciata da Cdp Real Asset sgr che era stata precedentemente annullata perchè ritenuta poco congrua rispetto alle attese.
Fonte: Il Sole 24 Ore