Exit ed aumento di capitale per Nutribees, la startup del cibo sano a domicilio

È stata fondata con capitali privati nel 2017 e dopo circa quattro anni di attività ha concluso di recente l’operazione – ufficializzata in queste ore – che prevede la cessione totale del capitale sociale: la maggioranza delle quote è stata rilevata a fine giugno da Federico Isenburg, startupper che ha dato vita a Easy Welfare (il primo provider per i servizi di welfare aziendale in Italia, poi ceduto nel 2019 a Edenred) e che ricoprirà il ruolo la società in qualità di amministratore delegato mentre le quote rimanenti sono finite in mano a Mega Holding, società di investimenti.
Nell’ambito dell’operazione, i fondatori di Nutribees, Giovanni Menozzi e Mario Villani, rimarranno all’interno della società per completare la transizione mentre a fine luglio era già stato interamente sottoscritto dai nuovi soci un aumento di capitale di oltre un milione di euro.

Obiettivo tre milioni di fatturato nel 2021

La missione della startup, il cui obiettivo per quest’anno è quello di raggiungere un fatturato di tre milioni di euro dopo aver valicato la soglia dei due milioni a fine 2020, non è nel frattempo cambiata. Il core business rimane infatti quello del food delivery e nello specifico parliamo della consegna a domicilio di piatti pronti personalizzati secondo le esigenze nutrizionali di consumatori attenti alla sana alimentazione a base di ingredienti freschi e preparazioni gourmet. Attualmente sono circa 10mila i piatti pronti serviti settimanalmente in tutta Italia e l’obiettivo, come confermano in una nota i diretti interessati, è quello di compiere il salto da startup a scaleup, consolidando il posizionamento della piattaforma nel mercato italiano e in prospettiva anche oltre confine e ampliando in prospettiva l’offerta.

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Fonte: Il Sole 24 Ore