Fincantieri, in 9 mesi +20,5%i ricavi e +40% i margini: guidance confermata
Ricavi e margini in netta crescita nei primi nove mesi dell’esercizio per Fincantieri che conferma, così, le guidance per il 2025. Il colosso della cantieristica ha realizzato ricavi per 6,725 miliardi di euro al 30 settembre scorso, in aumento del 20,5%, con un margine operativo lordo di 461 milioni, cresciuto del 40,4%, che porta l’incidenza sui ricavi al 6,9 per cento.
I nuovi ordini dei primi nove mesi dell’anno ammontano a 16 miliardi di euro, +88% rispetto a un anno fa, portando il portafoglio ordini complessivo a 41 miliardi (+32% rispetto a fine 2024) con un carico di lavoro complessivo di 61,1 miliardi (oltre agli ordini comprende anche opzioni contrattuali, lettere di intenti e commesse in negoziazione), pari a 7,4 volte il fatturato 2024.
La posizione finanziaria netta a settembre è negativa per 1,648 miliardi, in linea con quella di giugno 2024 e migliore rispetto agli 1,668 miliardi di fine 2024.
Confermata la guidance 2025: ricavi a circa 9 miliardi, ebitda margin oltre 7%, leva finanziaria tra 2,7 e 3, risultato netto positivo a fine anno. Il gruppo approverà entro fine anno il nuovo piano 2026-2030 che sarà presentato al mercato nel primo trimestre.
Fincantieri conferma i target per il 2025 comunicati in occasione dei risultati del primo semestre, con ricavi a circa 9 miliardi, Ebitda margin oltre il 7%, rapporto di indebitamento tra 2,7-3 e utile netto. Il nuovo piano industriale 2026-2030, comunica la società nella nota sui conti dei nove mesi, verrà approvato entro fine anno. Un Capital Markets Day si terrà nel primo trimestre 2026.
«Continuiamo a perseguire una crescita robusta su ricavi, margini e portafoglio ordini con tre effetti positivi concorrenti: il consolidamento della performance economico finanziaria degli ultimi tre anni; il posizionamento virtuoso dell’azienda nel ciclo industriale positivo che caratterizza il futuro settore; la creazione di valore condiviso e sostenibile per tutti gli stakeholder sociali e finanziari – ha affermato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri -. Con oltre 60 miliardi di carico di lavoro per i prossimi dieci anni – che costituisce il nuovo record di sempre – aumenta infatti l’apporto di Fincantieri all’economia nazionale e territoriale generando, grazie ad acquisti di beni e servizi in Italia per circa l’80%, visibilità economica nella filiera e stabilizzazione del lavoro».
Fonte: Il Sole 24 Ore