Intelligenza artificiale verso un fatturato da 1,3 trilioni $ entro il 2032

Il rilascio di strumenti di intelligenza artificiale rivolti ai consumatori, come ChatGPT e Bard di Google, è destinato ad alimentare un boom decennale che farà crescere il mercato dell’intelligenza artificiale generativa fino a raggiungere un fatturato stimato di 1,3 trilioni di dollari entro il 2032, rispetto ai 40 miliardi di dollari dello scorso anno. Secondo un nuovo rapporto degli analisti di Bloomberg Intelligence guidati da Mandeep Singh, il settore potrebbe espandersi a un tasso del 42% in dieci anni, spinto in primo luogo dalla domanda di infrastrutture necessarie per addestrare i sistemi di Ai e poi dai conseguenti dispositivi che utilizzano i modelli di intelligenza artificiale, la pubblicità e altri servizi.

«Il mondo è pronto ad assistere a un’esplosione di crescita nel settore dell’Ai generativa nei prossimi dieci anni, che promette di cambiare radicalmente il modo in cui il settore tecnologico opera», ha dichiarato Singh. «La tecnologia è destinata a diventare una parte sempre più essenziale della spesa It, della spesa pubblicitaria e della cybersicurezza, man mano che si sviluppa». La domanda è cresciuta in tutto il mondo dopo l’uscita di ChatGPT alla fine dell’anno scorso, con la tecnologia pronta a sconvolgere tutto, dal servizio clienti alle banche. Utilizza grandi campioni di dati, spesso raccolti da Internet, per imparare a rispondere alle richieste, consentendo di creare immagini dall’aspetto realistico e risposte alle domande che sembrano provenire da una persona reale.

Secondo il rapporto, la divisione cloud di Amazon.com Inc., la società madre di Google Alphabet, Nvidia e Microsoft che ha investito miliardi di dollari in OpenAI, saranno probabilmente tra i maggiori player del boom dell’Ai. Secondo le previsioni di Bloomberg Intelligence, il principale motore di crescita dei ricavi derivanti dall’Ai generativa sarà la domanda di infrastrutture necessarie per addestrare i modelli, per un valore stimato di 247 miliardi di dollari entro il 2032. Il settore degli annunci digitali assistiti dovrebbe raggiungere 192 miliardi di dollari di fatturato annuo entro il 2032, mentre il fatturato dei server potrebbe raggiungere 134 miliardi di dollari.

Giovedì gli investitori si sono presi una pausa dalla loro ossessione per tutto ciò che riguarda l’Ai. L’azienda di software C3.ai è scesa fino al 24% a New York, estendendo il calo del 9% di mercoledì in seguito alle deludenti previsioni di vendita. Il produttore di chip Nvidia, che è emerso come la più grande scommessa di Wall Street sull’IA, ha ripreso il suo rally, salendo del 3,3%. Le sue azioni sono salite del 28% dal 24 maggio e la società della Silicon Valley ha brevemente raggiunto una valutazione di mille miliardi di dollari questa settimana.

Fonte: Il Sole 24 Ore