La Formula E fa tappa a Roma: ecco tutto quello che c’è da sapere

Appuntamento al 10 e l’11 aprile per una doppia gara. La Formula E torna a Roma per il terzo e il quarto round della stagione sette su una pista con un layout inedito. I 24 piloti in griglia (12 team presenti) saranno supportati dai rispettivi team che, date le restrizioni per la pandemia, viaggeranno con un massimo di 30 persone.

Com’è il layout della pista

L’-e-Prix di Roma si svolgerà nello spettacolare quartiere storico dell’Eur. Il nuovo percorso cittadino riprende alcune parti del precedente, ma è ancora più tecnico, tortuoso e in alcuni punti le ondulazioni del tracciato renderanno i tentativi di sorpasso spettacolari. Rappresenta un giusto mix di curvoni veloci e tratti più insidiosi e guidati. In totale le curve sono diciannove, per una lunghezza totale del circuito pari a 3.385 metri, il secondo più lungo in assoluto nella storia della Formula E.

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Lungo il tracciato verranno sfiorati il Palazzo dei Congressi, Piazza Guglielmo Marconi e, novità di quest’anno, l’iconico Palazzo della Civiltà Italiana, noto anche come “Colosseo quadrato”. Una parte del circuito fiancheggerà anche il Parco del Ninfeo.Sono presenti tratti veloci con lunghi rettilinei che portano a una curva che ha un’uscita dove si subirà un’altra accelerazione esplosiva, poi ci sono anche sezioni più strette e più lente nelle quali i piloti dovranno prestare molta attenzione. Per questo motivo, sarà un grande compromesso per piloti e team anche in termini di setup e strategia, visto che il circuito presenta al suo interno requisiti diversi in merito al consumo di energia.

Come sono le monoposto Gen2 Evo

Le monoposto elettriche Gen2 Evo introducono sostanzialmente due importanti novità: gli pneumatici Michelin da 18 pollici (una monogama adatta sia per l’asciutto che per il bagnato) che non sono coperte dai passaruota e il telaio inedito con modifiche agli alettoni anteriore e posteriore a l’aggiunta della “pinna di squalo” sopra al motore. Tutti i piloti useranno lo stesso telaio mentre ogni team sarà libero di progettare e sviluppare in autonomia sia i componenti elettrici che parti del powertrain.

Cosa dicono i tecnici Brembo

Brembo è presente su tutte le monoposto Gen2 di Formula E dalla stagione 5 (anno 2019) tramite Spark Racing Technology (Factory francese che dalla stagione 2018/2019 realizza monoscocca e altri importanti elementi delle monoposto). Quindi, per la terza stagione consecutiva fornisce l’intero impianto frenante a tutte le 24 monoposto Gen2 del campionato. L’impianto comprende: dischi e pastiglie in carbonio, pinze monoblocco in alluminio a 4 pistoni, pompa monostadio tandem e campana in alluminio. Tutti questi componenti sono stati realizzati per avere la massima performance ama nel maggior contenimento possibile dei pesi.

Fonte: Il Sole 24 Ore