Nomisma: il 65% delle famiglie italiane ritiene inadeguato il proprio reddito

Il tema della cura delle fragilità, inoltre, oltrepassa i confini della coabitazione: il 51% di queste famiglie si occupa di genitori che non vivono nella stessa abitazione, una quota che sale al 67% tra le famiglie sandwich. Se si confrontano questi dati con quelli registrati a febbraio 2021, è curioso notare come i trend rispetto alla presenza di “non autosufficienza in famiglia” siano in lieve aumento (+10% in totale): + 2% per le famiglie che hanno al loro interno persone con malattie croniche; + 4% per le famiglie con persone autosufficienti ma con limitazioni; segue ancora un aumento del 2% per le famiglie con over 65 non autosufficienti a carico.

Il problema delle relazioni

La ricerca di equilibrio delle famiglie italiane è stata messa alla prova dagli effetti scaturiti dall’emergenza sanitaria. Negli ultimi sei mesi, il 16% delle famiglie ha dovuto fronteggiare problemi di salute psicologica, prima tra tutte le cause segnalate, dato che raddoppia al 31% per le famiglie con almeno un componente non autosufficiente. È interessante invece analizzare come il 14% delle famiglie italiane presenti problemi legati alla difficoltà nel recepire le informazioni provenienti dai mezzi di comunicazione e dalle istituzioni, a cui si aggiunge un altro 13% di famiglie alle prese con problemi legati all’utilizzo delle tecnologie.

Difficoltà nella gestione educativa dei figli

Quasi una famiglia su quattro negli ultimi sei mesi ha riscontrato difficoltà nella gestione educativa dei figli e il 20% segnala la presenza di problemi legati alla sfera psicologica e comportamentale. Eppure, sono sempre le famiglie con almeno un componente non autosufficiente ad essere sollecitate su più fronti: almeno una famiglia su tre afferma di aver vissuto problemi di natura psicologica (31%), problemi di recepimento di informazioni (27%) e di problemi legati all’utilizzo delle tecnologie (32%). Le problematiche relazionali al di fuori della famiglia riguardano il 18% delle famiglie unipersonali under 70 e delle famiglie con persone non-autosufficienti, mentre il 34% delle famiglie sandwich ha dovuto affrontare problemi di assistenza a persone anziane o disabili.

Contributi e sostegni

Circa una famiglia su tre pensa di doversela cavare autonomamente, in particolare per le famiglie unipersonali under 70 (50%). Per il 30% dell’intero campione, il ricorso ai genitori appare come una via praticabile, in particolar modo per le famiglie con figli e quelle sandwich, rispettivamente nel 49% e 41% dei casi.

Sul fronte degli strumenti a supporto delle famiglie erogati dalle istituzioni, 3 famiglie su 4 conoscono l’assegno unico per i figli a carico (77%). Un secondo strumento è costituito dai contributi economici Inps per le famiglie in difficoltà, conosciuto dal 66% del totale. Tra gli strumenti troviamo anche il bonus asilo nido, conosciuto dal 63% dei nuclei famigliari. È interessante notare come solo una famiglia su quattro (26%) pensi di usufruire dell’assegno unico per i figli.

Fonte: Il Sole 24 Ore