Nuovo round da 40 milioni per la startup del fantacalcio su blockchain

Un nuovo round di finanziamento da 40milioni di euro e prospettive globali che diventano importanti. Buone notizie per Sorare, la startup per giocare al fantacalcio con la blockchain. Il round è stato guidato da Benchmark, con ulteriori finanziamenti da Accel e altri business angels. E con questa operazione, la giovane azienda – fondata nel 2018 – entra nel portafoglio Benchmark e Accel, tra le aziende tecnologiche insieme a Twitter, Snap, Instagram e Spotify. Ma non è finita qui, perché questo nuovo investimento segna anche un’altra importante novità: dopo André Schürrle e Gerard Piqué, tra i calciatori che scelgono di investire nella start up, arriva anche il giocatore del Barcellona Antoine Greizmann, fuoriclasse della nazionale francese.

Quest’ultimo finanziamento porta la startup a un totale di 50 milioni di euro. E come fanno sapere dal management dell’azienda, il capitale verrà utilizzato per favorire la crescita della community, accelerare l’assunzione di un team di livello mondiale e lanciare l’applicazione mobile del sito.

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Cosa fa Sorare

Partiamo dai numeri: il calcio è un comune denominatore per oltre 4 miliardi di persone in tutto il mondo. E oggi, con le restrizioni dovute alla pandemia, i tifosi si sentono chiaramente più lontani dallo sport che amano. Così, le piattaforme online diventano veicolo di passioni. Sorare, di fatto, sperimenta online un mondo completamente nuovo di giocare al fantacalcio: la missione della startup è costruire “il gioco nel gioco” e offrire ai fan una nuova piattaforma per celebrare, condividere e possedere la loro passione calcistica. Con lo scambio delle carte digitali collezionabili, Sorare sta progettando un’esperienza collettiva di fantacalcio grazie alla quale poter gestire i propri giocatori preferiti e utilizzare la passione per guadagnare premi. Chiunque, ovunque, può connettersi su Sorare per partecipare a un campionato di calcio virtuale.

Il boom

La società, nata nel 2018, oggi è presente in 120 paesi nel mondo e ha registrato una crescita esponenziale del 52% mese su mese solo nell’ultimo anno, passando da 50.000 euro di carte scambiate sulla piattaforma a gennaio 2020 ai 3,5 milioni di gennaio 2021.

Le più grandi squadre del mondo hanno stabilito rapporti di licenza con Sorare lanciando le carte digitali dei loro campioni sulla piattaforma e contribuendo attivamente alla crescita del gioco. Sono oltre 130 le partnership attivate, fra le squadre che aderiscono al campionato virtuale di Sorare anche Liverpool, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Real Madrid, a cui si aggiungono Juventus, Lazio, Roma, Napoli e Inter per l’Italia. L’ambizione della società è quella di entrare a far parte dei primi 20 campionati di calcio a livello globale.

Fonte: Il Sole 24 Ore