Peugeot 308 e 308 SW, la recensione: come vanno e quanto costano le due nuove medie

Pacchetto completo di sistemi di sicurezza

Il livello di ingresso l’Active Pack comprende tanti sistemi di sicurezza dalla frenata d’emergenza, al controllo di uscita dalla corsia, dal riconoscimento dei segnali stradali che si aggiungono a dotazioni come il climatizzatore automatico bi-zona, il parabrezza ad isolamento acustico, l’accensione automatica di proiettori e di tergicristalli, i fari a Led e la strumentazione digitale col display da 10 pollici. L’Allure, invece, aggiunge elementi funzionali e di design, tra cui il sistema anticollisione e i fari adattivi, i sensori di parcheggio anteriori, i fari a Led integrali anteriori, la griglia con inserti cromati e due prese USB sistemate nella parte dietro dell’abitacolo e destinate agli altri occupanti della vettura.

L’allestimento al centro della gamma di entrambe le 308

L’allestimento Allure Pack propone, invece, quattro ulteriori sistemi di sicurezza come il cruise control adattivo con funzione di stop & go, la visione dell’angolo cieco e l’allerta della presenza del traffico in arrivo, i cerchi da 17 pollici e il caricatore senza fili. Si sale poi all’allestimento GT con un carattere sportivo grazie alla pedaliera e le soglie porte in alluminio, il volante riscaldato, i cerchi da 18 pollici, i fari matrix full Led e la strumentazione 3D. Più in alto ancora è previsto il GT Pack coi sedili riscaldati e massaggianti anche a regolazione elettrica, il potente impianto Hi-Fi Focal con 10 altoparlanti e il sistema visiopark con quattro telecamere per semplificare al massimo le manovre.

L’ibrido con la massima potenza da 225 cv

Per il primo contatto la scelta è stata la versione berlina con il plug-in da 225 cv a trazione anteriore e cambio automatico a 8 rapporti. Un’elettrificazione che punta a dare brillantezza alla compatta francese, ma anche a diminuire consumi ed emissioni. Un buon powertrain, con l’elettrico e il benzina che lavorare insieme in perfetta sincronia. Non mancano naturalmente le differenti modalità di guida: Electric, per viaggiare a emissioni zero, Hybrid per lasciare al sistema il decidere quale motore azionare e Sport, per avere tutti e i 225 CV a disposizione. In alternativa per la 308 Station Wagon la scelta è andata sul benzina da 130 cv automatica abbinata alla trasmissione manuale a 6 marce.

La piattaforma EMP2 riveduta in alcuni dettagli

A far da base ad entrambe le varianti c’è il powertrain EMP2 che è stato riveduto in alcuni punti non nelle sospensioni che sono sempre McPherson all’anteriore e ponte torcente al posteriore, per un comportamento generale leggermente più grintoso non solo nell’assetto, ma anche nello sterzo col giusto carico in più. I poco più di 1.700 kg di peso si fanno sentire con una leggera inerzia là dove si inizia a spingere in curva, con i 225 cv del sistema con un posteriore neutro e un rollio controllato. Una compatta, insomma, confortevole quando si viaggia in autostrada con gli assistenti alla guida di Livello 2 decisamente progressivi nell’impiego, ma molto decisi nei loro interventi.

Il listino della berlina a 5 porte la prima ad arrivare

I prezzi della nuova Peugeot 308 5 porte partono da 24.550 euro per la 1.2 PureTech con cambio manuale 6 marce e allestimento Active Pack, comprensivo cerchi da 16 pollici, di frenata automatica d’emergenza, climatizzatore di tipo automatico bizona, sensori di parcheggio posteriori, monitor centrale da 10 pollici, strumentazione digitale e sistema keyless. Al top c’è la plug-in da 225 cv in allestimento GT Pack che offre standard i cerchi in lega da 18 pollici con design esclusivo, drive assist pack, luci anteriori a matrice di Led, interni in Alcantara, telecamera a 360 gradi, impianto audio di livello del fornitore esclusivo Focal ad un prezzo di listino di 43.450 euro.

Fonte: Il Sole 24 Ore