Pil Eurozona a +3,5% nel 2022, Portogallo da record (+6,7%)

Nel quarto trimestre del 2022 il Pil nell’area euro è salito dello 0,1% rispetto al terzo trimestre e dell’1,9% rispetto al quarto trimestre del 2021. Lo comunica Eurostat. L’aumento congiunturale è superiore alle attese, quello tendenziale è sotto il consensus, la media delle attese degli analisti. Secondo le prime stime, nell’intero 2022 il Pil dell’Eurozona è aumentato del 3,5% rispetto al 2021. Nell’Ue il Pil è rimasto stabile nel quarto trimestre a livello congiunturale, è salito dell’1,8% tendenziale e nel 2022 è aumentato del 3,6%.

Francia +2,6% nel 2022, Portogallo record

L’andamento delle principali economie europee si allinea alla media continentale. Oltre al balzo del Pil italiano, sopra le attese del governo, si registra l’incremento – più tenue – di quello francese e il boom della crescita del Portogallo. Il Pil francese è cresciuto dello 0,1% nel quarto trimestre e il Paese archivia il 2022 con un tasso di crescita del 2,6%.

La crescita del Pil francese, +2,6% nel 2022, testimonia secondo il ministro dell’economia transalpino, Bruno Le Maire, «la capacità di resistenza eccezionale» delle imprese e dei lavoratori francesi. Le Maire commenta il dato e sottolinea anche la «forte resilienza dell’economia di fronte allo shock dei prezzi energetici», indicando «una crescita positiva» per quest’anno.

Ben più netto il rialzo registrato dal Portogallo: +6,7% nel 2022, dopo essere cresciuto del 5,5% nel 2021: un record da 35 anni, dal 1987, in linea con le ultime previsioni del governo. Lo ha reso noto l’Istituto nazionale di statistica Ine in una prima stima. Nel quarto trimestre dello scorso anno, l’economia portoghese è cresciuta dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre la Commissione europea prevede nelle sue previsioni autunnali un calo dello 0,1%, decelerando al 3,1% su anno (dal 4,9% del terzo trimestre).

Repubblica Ceca in recessione tecnica a fine 2022

Meno incoraggianti, sempre in Europa, i segnali della Repubblica Ceca. Il Pil ceco si è contratto dello 0,3% nel quarto trimestre del 2022, dopo il calo dello 0,2% già registrato nel terzo trimestre dell’anno, spingendo il paese dell’Europa centrale in recessione tecnica. È la prima volta dal 2020.

Fonte: Il Sole 24 Ore