Quanto tempo ci vuole a trovare un lavoro e quando iniziare a cercarlo

Spesso i candidati ci scrivono che sono frustrati dal tempo necessario per avere i primi colloqui, e soprattutto dai mesi che servono per avere delle possibili offerte. Si leggono spesso articoli che parlano di cosa ci vuole e di quanto ci vuole per trovare un nuovo lavoro. L’espressione “dipende da” è estremamente abusata, soprattutto in un periodo come questo caratterizzato dall’emergenza Covid-19. In base alla mia esperienza, posso affermare che per i profili con un certo livello di seniority occorrono dai 9 ai 12 mesi, dal momento in cui si decide di mettersi sul mercato al momento in cui si valuta (o accetta) una nuova offerta.

Ci sono, però, alcuni fattori che possono incidere sulla lunghezza della ricerca di un nuovo lavoro. Per prima cosa bisogna considerare che durante l’anno c’è una stagionalità anche nella ricerca del lavoro: l’estate, in particolare da metà luglio a fine agosto, è, ad esempio, un periodo abbastanza poco reattivo, perché tutti prendono ferie e vanno in vacanza. Stesso discorso anche tra metà dicembre fino alla metà di gennaio. Anche durante le settimane bianche (per carnevale o ponti vari) o a Pasqua ci sono forti rallentamenti.

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Ma allora quali sono i periodi giusti per cercare lavoro? Di solito all’inizio dell’anno le aziende sono abbastanza occupate con la ripartenza e l’impostazione del nuovo anno. Ma è anche il periodo in cui i budget vengono approvati e le previsioni di vendita riviste. È questo il periodo in cui le aziende iniziano a capire se devono inserire qualcuno. Di solito, infatti, a fine dicembre le società ricevono le dimissioni dei propri dipendenti che a loro volta cambiano, e quindi si trovano a doverli sostituire.

In primavera, poco dopo Pasqua (a seconda ovviamente di quando cade nel calendario) le aziende iniziano a mettersi in moto per le assunzioni da fare prima dell’estate. Spesso sono assunzioni urgenti per cercare di fare in modo che il/la nuovo assunto possa contribuire alla realizzazione dell’anno in corso. Questo vale decisamente di più per le figure commerciali.

Luglio e agosto sono, come abbiamo detto, il tempo delle vacanze: gli uffici chiudono e anche gli stessi candidati hanno una minore propensione a cercare opportunità in questo periodo. Questi mesi, però, sono molto importanti per studiare meglio le aziende dove vorremmo andare a lavorare, per monitorare i siti e le opportunità e farsi trovare pronti alla ripartenza.

Fonte: Il Sole 24 Ore