Rally Finlandia: Tänak (Hyundai) batte Rovamperä (Toyota) che però resta leader di campionato

Strade sterrate e molto veloci. Il Rally di Finlandia, ottavo appuntamento del Campionato del Mondo rally 2022 è stato vinto dall’estone Tänak con Järveoja alle note su Hyundai i20 N Rally1 che dopo tre giorni di gara hanno preceduto di soli 6.8 secondi l’equipaggio locale Rovamperä-Halttunen su Toyota Yaris Rally1 che mantiene però saldamente il comando della classifica conduttori. A chiudere il podio un Lappi scatenato che, insieme a Ferm, ha cappottato nella penultima prova speciale mettendo a rischio la partecipazione all’ultima PS e l’arrivo finale.

La battaglia Tänak-Rovamperä: divisi solo da 6,8 secondi

Una bellissima sfida sul filo dei secondi dall’inizio fino al termine della Power Stage ha visto protagonisti Tänak (Hyundai) e Rovamperä (Toyota). I due piloti hanno cercato di spingere al massimo dai primi chilometri sulle velocissime strade sterrate della Finlandia. Pochi errori, forse solo alcuni dettagli che però hanno fatto la differenza, permettendo al pilota estone di salire sul gradino più alto del podio e recuperare qualche punto in ottica campionato, ma non abbastanza dato che il pilota locale Rovamperä ha già preso il largo nella classifica conduttori.

Com’è andata la gara

Pochi i chilometri percorsi dal giovane Solberg e il suo navigatore Edmondson che a poche centinaia di metri della seconda prova finiscono fuori strada capottando la loro Hyundai i20 N Rally1.

Colpo di scena nella seconda giornata di gara per Breen-Nagle su Ford Puma Rally1 che nella PS12 in un salto atterrano male e strappano una ruota. Per loro le ambizioni a portare a casa punti in ottica campionato terminano anche se comunque rientrano in gara grazie alla formula del super rally.

E, di grande attenzione l’avventura di Lappi e Ferm sulla penultima prova speciale, dove sono andati sul tetto con la loro Toyota Yaris Rally1 danneggiandola in modo vistoso sia a livello di carrozzeria che di meccanica, con il radiatore che perdeva auto. Fatto che ha messo in seria discussione la loro partecipazione all’ultima prova cronometrata, la Power Stage utile per prendere punti extra in campionato. Ma, l’equipaggio è riuscito a “salvare il salvabile” e, grazie al vantaggio accumulato nei tre gironi, ha portato a casa un ottimo terzo posto assoluto davanti al compagno di squadra Evans.

Fonte: Il Sole 24 Ore