Recordati ha tenuto nel 2020, vede un 2021 di crescita per ricavi e utili

Recordati prevede un 2021 in crescita per ricavi, Ebitda (600-620 milioni) e utili (420-440 milioni). Intanto il 2020 è stato per la casa farmaceutica, nonostante la pandemia. L’esercizio si è chiuso con un utile netto di 355 milioni (-3,8%), in rialzo però del 3,2% «escludendo i benefici fiscali non ricorrenti legati al Patent Box». I ricavi netti consolidati sono 1.448,9 milioni (-2,2%), l’ebitda si attesta a 569,3 milioni, +4,7%. «Il 2020 ha visto il nostro gruppo affrontare e superare con successo diverse sfide, alcune di queste previste, come la perdita dell’esclusività di alcuni nostri prodotti, altre che si sono materializzate nel corso dell’anno all’insorgere della pandemia da Covid. Nonostante il mercato e quindi anche le nostre attività siano stati condizionati da questi eventi, il gruppo ha dimostrato sia resilienza del business sia capacità di reazione in un contesto sfidante», ha sottolineato l’ad, Andrea Recordati. Il cda ha deliberato di dare avvio ad un programma di acquisto di azioni proprie per 1.500.000 azioni massime, al corrispettivo massimo di 75 milioni.

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Fonte: Il Sole 24 Ore