Ritorno al ristorante per San Valentino (con un conto da 270 milioni)

Per San Valentino torna la voglia di brindare con un buon bicchiere di vino e cenare a lume di candela con un menu dedicato (magari con la promessa o l’illusione che sia afrodisiaco). Una tradizione che in tempi di Covid è stata messa a dura prova e che invece vede ora tornare i numeri ai livelli del 2019. Secondo le stime di Fipe-Confcommercio sono infatti 5,3 milioni gli italiani che festeggeranno il 14 febbraio in uno degli oltre 130mila ristoranti del Paese, spendendo circa 270 milioni di euro.

Il menù per l’occasione – secondo la Federazione italiana pubblici esercizi previsto dal 60% dei locali – sarà per lo più “a pacchetto”, per una spesa media che si aggira intorno ai 50 euro a testa. Altre iniziative speciali riguardano l’offerta di beverage a tema tra aperitivi e cocktail (presente nel 14% dei casi) e gli omaggi e i gadget alla clientela (14%). Inoltre il 7% dei ristoranti prevede un intrattenimento musicale (anche se principalmente si tratta di musica di sottofondo).

Molte coppie optano anche per un breve viaggio “fuori porta”: in base alle stime Confcommercio-Swg, la spesa prevista è in media di 350 euro a persona per una “luna di miele” che nel 75% dei casi è di due notti al massimo. Le mete considerate più adatte per l’occasione sono la montagna o i piccoli borghi, come indicano 4 coppie su 10, per un giro d’affari complessivo – turismo e servizi correlati – di 2,2 miliardi di euro.
In questa direzione vanno anche le stime di Confindustria alberghi secondo cui le prenotazioni sono cresciute del 25%.

Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che ha effettuato un monitoraggio sui costi dei regali più gettonati e sulle tendenze per San Valentino 2023, i prezzi della cena sono aumentati in un range compreso tra il 7 e il 30%.

L’aumento medio del costo dei regali ammonta invece al 13,7%, trainato dal rincaro dei cioccolatini che, a causa di costi energetici e caro materie prime, sono aumentati addirittura, secondo l’associazione dei consumatori, del 45% rispetto allo scorso anno. Rincari più moderati riguardano anche gli altri prodotti che tradizionalmente vengono regalati in questa giornata: dai fiori (+6,4%) ai gioielli (+7,1%).

Fonte: Il Sole 24 Ore