Salvini ad Autostrade: «Stop a code perenni con profitti all’8% o rivediamo le concessioni»

Salvini ad Autostrade: «Stop a code perenni con profitti all’8% o rivediamo le concessioni»

Matteo Salvini è «profondamente irritato» con Aspi, Autostrade per l’Italia. Lo affermano fonti del ministero dei Trasporti e lo ha confermato lui stesso dopo un’audizione alla Camera, «preoccupato, come i cittadini, a partire da quelli di Genova, per i ritardi e le inadempienze».

«Code perenni»

L’irritazione è dovuta ad un «fatto inaccettabile» per Salvini, cioè che «ci siano code perenni e manutenzioni che vanno a rilento» sulle rete autostradali, nonostante «dividendi da centinaia di milioni di euro e profitti dell’8% annuo».

L’allarme da Genova

Una presa di posizione che arriva dopo l’allarme infrastrutture lanciato dall’assessore ai Lavori pubblici di Genova Massimo Ferrante. «Una situazione emergenziale che riguarda 620 ponti impalcati».

Il riferimento è ai 40 milioni di ristori previsti per le infrastrutture cittadine che, dopo il crollo del ponte Morandi, Autostrade avrebbe dirottato sui lavori del tunnel subportuale, opera di risarcimento prevista come risarcimento.

A rischio le concessioni

Ecco perché il ministro ha dato mandato ai propri uffici di chiedere una ricognizione di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria programmati da Aspi. Non succede soltanto a Genova, «ma penso all’Adriatica, penso all’A1 e penso ad altri tratti».

Fonte: Il Sole 24 Ore