Scuola, dai tamponi alle mascherine: prove di semplificazione

Ebbene, solo per questi ultimi, si chiarirà che non è necessario fare tamponi per stare in classe (e quindi le scuole, in questi casi, non devono più chiederlo). Ovviamente, fuori dalla scuola, gli stessi studenti dovranno limitare al minimo indispensabile altri contatti.

Un vademecum per orientare genitori e alunni

Per aiutare genitori e alunni si starebbe pensando a un vademecum per fare chiarezza (si spera, una volta per tutte) sulle regole da rispettare sulla gestione dei casi positivi a scuola.

Mascherine Ffp2 gratis a studenti e prof in autosorveglianza

Intanto, con oltre 45 milioni di euro, il decreto approvato venerdì 21 gennaio dal governo apre alla fornitura di mascherine Ffp2 anche a studenti di medie e superiori e al personale scolastico (inclusi i docenti) in autosorveglianza, sulla base di un’attestazione dell’istituzione scolastica interessata che ne comprovi l’esigenza.

Non appena la norma entrerà in vigore, le scuole potranno acquisire le mascherine Ffp2 necessarie nelle farmacie o presso gli altri rivenditori autorizzati che abbiano aderito al protocollo d’intesa dello scorso 4 gennaio, che prevedeva un costo di 0,75 centesimi a mascherina.

Finora le mascherine Ffp2 sono previste, dal decreto Befana, per il solo personale «preposto alle attività scolastiche e didattiche nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole di ogni ordine e grado, dove sono presenti bambini e alunni esonerati dall’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie».

Fonte: Il Sole 24 Ore