Sinner non regge a Tsitsipas. «C’è ancora un gap fisico con i primi 5 al mondo»

Finisce il cammino di Jannik Sinner, il tennista altoatesino che ha ceduto in due set al greco Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale degli Internazionali d’Italia. Dopo un primo set molto lottato e concluso al tie-break dopo un’ora e 26 minuti, l’azzurro è calato in modo netto di condizione nel secondo parziale chiuso con un 6-2 a suo sfavore. A pesare, tra i due set, c’è stato anche un medical time out. In semifinale il greco, fresco campione di Montecarlo apparso anche oggi in una versione smagliante, troverà Alexander Zverev.

Per Sinner si tratta di un’altra occasione mancata di vincere contro uno dei primi 5 tennisti al mondo, dopo che ha perso proprio contro il tedesco Zverev a Montecarlo. «Oggi sono stato soddisfatto per quanto fatto nel primo set – indica Sinner -. Nel secondo invece non ho spinto come dovevo. Se guardiamo il numero dei punti fatti nel primo set, sono davanti io a Tsitsipas per due punti. Ho avuto diverse occasioni per chiudere a mio favore, ma alla fine lui si è salvato con il servizio».

Il discorso va anche sui problemi fisici lamentati da Sinner tra i due set. «Se senza i problemi fisici potevo vincere? Forse, non si può sapere. Di certo ho giocato il primo set alla pari. Poi cosa poteva succedere nel secondo set, non possiamo saperlo» continua Sinner. Al tennista altoatesino manca ancora qualcosa, soprattutto sul versante fisico, per competere con i migliori del mondo. «Sto facendo progressi dal punto di vista tecnico, anche sul gioco a rete. Sicuramente una parte del gap tra me e i primi al mondo è fisico. Devo vedere come migliorare. Ora cercherò di prepararmi duramente per il Roland Garros. Mi piacciono i match più lunghi, 3 set su 5».

In grande condizione invece il greco Tsitsipas: «La mia performance – spiega – è stata molto costante, soprattutto nel tiebreak in cui ho dovuto prendere alcune decisioni importanti. In questi momenti critici, sono stato davvero preciso e sapevo esattamente cosa fare». Ora lo attende Alexander Zverev: «È un tennista difficile da battere. Ha molta esperienza sul tour, dove ha cominciato prima di me. Ogni volta che lo incontro, devo tirare fuori il meglio dal mio gioco e mostrare davvero quello che sono capace in termini di tennis» indica Tsitsipas.

In serata ha infine staccato il biglietto per le semifinali il norvegese Casper Ruud che ha battuto 7-6/7-5 il canadese Denis Shapovalov, artefice nei quarti del successo contro Rafa Nadal. Ruud attende il vincitore dell’incontro tra il numero uno del tabellone Nole Djokovic e Felix Auger-Aliassime.

Fonte: Il Sole 24 Ore