Social e Made in Italy, premiati a Firenze i migliori content creator che raccontano il Belpaese
Promuovere il Made in Italy attraverso i social e riconoscere il valore dei content creator come nuovi ambasciatori dell’Italia come destinazione turistica ideale. E’ l’obiettivo dell’Italy Ambassador Award (Iaw), il riconoscimento che oggi alla Leopolda di Firenze ha decretato i vincitori della sua quarta edizione, patrocinata da Enit– Agenzia Nazionale del Turismo e ospitata nell’ambito di Bto – Be Travel Onlife, l’evento italiano dedicato al turismo digitale. Il premio ha riunito istituzioni, brand e oltre 150 creator provenienti da tutta Italia e dall’estero per celebrare il tema di quest’anno, Cross Travel, tema che, come spiegano gli organizzatori, vuole creare ponti tra esperienze fisiche e digitali, tra territori, persone e tecnologie «per raccontare un turismo sempre più consapevole, inclusivo e connesso».
Dal best food and beverage, al travel, al fashion and beauty, fino al luxury e lifestyle, le numerose categorie hanno premiato le migliori voci che su Instagram e Tiktok hanno raccontato tutti gli ambiti più rilevanti del made in Italy. Serena Polini – @serefoodetravel e Natalina Moroni – @nonnanatalina1935 nel food, per esempio, poi Monica Magnani & Alessandro Papi – @viaggimagnani, Martina Califano & Giorgio Pirola – @inviaggiocoltubo e Antonio Di Maiolo – @antoniodimaiolo nel travel, e ancora Cristina Losani – @cristinalosani e Simona Bertolotto – @sissiottostyle nel fashion, sono solo alcuni dei vincitori proclamati oggi a Firenze (la lista completa è su italyambassadorawards.com).
Tra i Premi fuori concorso sono stati assegnati riconoscimenti speciali a protagonisti che incarnano i valori del premio: l’architetta Sofia Gioia Vedani, proprietaria di Planetaria Hotels, per la “gentilezza” come valore umano e imprenditoriale; Davide Rampello, per la “valorizzazione del patrimonio culturale” grazie al racconto autentico dell’Italia nella rubrica Paesi e Paesaggi; l’assessore di Roma Alessandro Onorato, per la “promozione artistica e turistica” e l’impegno verso un turismo sostenibile e innovativo; Bernard Dika, per “innovazione e giovani talenti”, simbolo di una nuova generazione capace di ispirare il cambiamento con visione e impegno civile.
«Anche questa edizione conferma che la sinergia tra istituzioni, aziende e creator può generare valore concreto e duraturo”, ha dichiarato Svetlana Trushnikova, fondatrice di Italy Ambassador Awards, che ha ringraziato anche i paesi amici di IAW, l’Austria per il 2025 e la Spagna per il 2026, «che con la loro partecipazione rafforzano la dimensione internazionale del premio».
Dopo il successo delle prime tappe, nel 2026 proseguirà il format “IAW On the Road”, un viaggio attraverso l’Italia dei content creator tra tendenze, accessibilità e innovazione digitale. Gli incontri approfondiranno il ruolo strategico dei creator nella narrazione dei territori, nell’evoluzione dei linguaggi digitali e nella promozione di un turismo autentico, sostenibile e inclusivo.
Fonte: Il Sole 24 Ore