Trimestrali, partenza sopra le attese con JP Morgan, BlackRock e Delta

JP Morgan, BlackRock, Delta. Le trimestrali americane sono entrate nel vivo e mostrano risultati ancora solidi ma tra rischi generati dalle incertezze sull’economia. JP Morgan e BlackRock hanno battuto le attese, buon auspicio per la finanza. Delta non è stata da meno, segno incoraggiante per il comparto industriale di cui le compagnie aeree fanno parte.

Stando alle società specializzate che seguono le previsioni degli analisti, quali FactSet e Refinitiv, i profitti delle grandi della Corporate American dovrebbero lievitare di circa il 30% nel terzo trimestre dell’anno, un andamento robusto anche se inferiore allo straordinario incremento 90% del secondo trimestre, facilitato dal paragone con i tre mesi dei lockdown da pandemia del 2020. Gran parte delle imprese, nel riportare i conti, citano tensioni sulla supply chain e sui costi che potrebbero incidere sulle prospettive di performance.

JP Morgan, meno riserve e più fusioni

JP Morgan, la principale banca statunitense, ha riportato utili per 11,7 miliardi di dollari nel terzo trimestre dell’anno, in aumento del 24% e pari a 3,74 dollari per azione contro i 3 dollari pronosticati. I profitti sono stati aiutati dalla “smobilitazione” di 2,1 miliardi in riserve, accantonate durate la crisi da pandemia per coprire potenziali prestiti in sofferenza. Un’operazione già avviata nei trimestri scorsi e che riflette l’ottimismo del chief executive Jamie Dimon sulle prospettive dell’economia.

Il giro d’affari della banca è a sua volta lievitato dell’1% a 29,6 miliardi, pur restando leggermente inferiore alle aspettative. L’attività di investment banking ha contribuito a sostenere i risultati: le commissioni, trainate da fusioni (dove le “fees” sono addirittura triplicate) e da collocamenti azionari, hanno messo a segno incrementi di oltre il 50%, al record di quasi 3,3 miliardi. Il titolo ha perso in Borsa oltre il 2 per cento.

BlackRock sfiora i 10.000 miliardi di asset in gestione

Il leader della gestione di asset BlackRock guidato da Larry Fink, ha sollevato il sipario su conti migliori delle previsioni: gli utili sono saliti del 19% a 1,69 miliardi di dollari e in rialzo sono state anche le revenue. Il titolo a Wall Street ha guadagnato oltre il 3 per cento. Davanti alla volatilità dei mercati gli asset in gestione sono rimasti però sostanzialmente invariati rispetto al secondo trimestre a 9.460 miliardi, mancando il traguardo dei diecimila miliardi. Nelle prossime ore toccherà alle altre gradi banche, da Bank of America a Citigroup, da Morgan Stanley a Goldman Sachs. Dalla settimana prossima l’attenzione si sposterà invece sui gruppi tecnologici, ancora più influente barometro delle performance.

Fonte: Il Sole 24 Ore