Usa, Londra sospende scambio di intelligence su traffico droga

Usa, Londra sospende scambio di intelligence su traffico droga

Il Regno Unito ha smesso di condividere con gli Stati Uniti informazioni di intelligence su imbarcazioni sospettate di trafficare droga nei Caraibi, perché non vuole essere complice di attacchi militari che ritiene illegali, riporta la Cnn.

Le fonti sentite dall’emittente americana hanno ricordato che il Regno Unito, che controlla diversi territori nei Caraibi dove ha sedi di intelligence, ha aiutato negli ultimi anni gli Stati Uniti a localizzare le imbarcazioni sospettate di trasportare droga, in modo che la Guardia Costiera statunitense potesse intercettarle. Le imbarcazioni venivano quindi fermate, abbordate, l’equipaggio trattenuto e la droga sequestrata. Ora funzionari britannici ritengono che gli attacchi condotti dall’amministrazione Trump dallo scorso settembre, che hanno causato finora la morte di 76 persone, violino il diritto internazionale.

Il mese scorso l’Alto Commissario Onu per i diritti umani, Volker Türk, ha dichiarato che gli attacchi violano il diritto internazionale e costituiscono “esecuzioni extragiudiziali”. Il Regno Unito concorda con questa valutazione, stando a quanto hanno riferito le fonti alla Cnn, precisando che Londra ha sospeso più di un mese fa lo scambio di intelligence con Washington.

Intanto gli Stati Uniti hanno annunciato che la portaerei USS Gerald R. Ford, considerata la più grande al mondo, è entrata nell’area di responsabilità del Comando Sud degli Usa, che copre l’America Latina e i Caraibi.

Fonte: Il Sole 24 Ore