265 sindaci in palio, focus su Trento e Bolzano

265 sindaci in palio, focus su Trento e Bolzano

Oggi, domenica 4 maggio, si vota a Trento e Bolzano e in altri 265 comuni del Trentino Alto Adige per eleggere i nuovi sindaci, oltre 3.800 consiglieri comunali e fino a 840 assessori. Urne aperte dalle 7 alle 22, per circa 750mila elettori. Vietato il voto disgiunto e non c’è l’obbligo della parità di genere. L’eventuale ballottaggio si terrà domenica 18 maggio con lo stesso orario. Le operazioni di spoglio delle schede si svolgeranno in tutti i comuni da questa sera al termine delle operazioni di voto.

La sfida a Trento

A Trento il sindaco uscente di centrosinistra Franco Ianeselli, sostenuto da Pd, Psi, Alleanza Verdi Sinistra e una serie di liste civiche, cerca la possibile riconferma già al primo turno approfittando della divisione nel centrodestra. Ilaria Goio, la sua avversaria principale, è infatti appoggiata solo da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, mentre le civiche di centrodestra, a differenza di quanto avviene nel governo della Provincia autonoma, hanno puntato sul giovane Andrea Demarchi del Patt (Partito autonomista trentino tirolese) sostenuto da altre due civiche di area. In corsa al primo turno ci sono anche la cinquestelle Giulia Bortolotti appoggiata da Rifondazione comunista e Onda, Simonetta Gabrielli di Democrazia Sovrana e Popolare e Claudio Geat con la sua lista civica.

La contesa a Bolzano

A Bolzano Claudio Corrarati è riuscito a coalizzare attorno al suo nome e alla sua lista l’intera maggioranza di governo (FdI, Forza Italia e Lega). A lui si oppone Juri Andriollo, assessore al sociale della giunta di centrosinistra dell’uscente sindaco Renzo Caramaschi. Ma come a Trento, anche a Bolzano i Cinquestelle hanno scelto di andare da soli, candidando Simonetta Lucchi, appoggiata da Rifondazione comunista, Sinistra europea pace e diritti. A fare da ago della bilancia sarà la Südtiroler Volkspartei che all’eventuale ballottaggio potrebbe appoggiare il candidato di centrodestra, allineando la coalizione in comune con quella della Provincia. Oltre ai due capoluoghi, si vota anche in comuni importanti come Merano (Bolzano), Arco e di Riva del Garda (Trento).

Fonte: Il Sole 24 Ore