40 anni di polpette Ikea, se ne vendono 1,4 miliardi l’anno. E ora debutta il falafel

40 anni di polpette Ikea, se ne vendono 1,4 miliardi l’anno. E ora debutta il falafel

Ikea celebra 40 anni delle sue polpette. Un piatto diventato simbolo della cucina svedese in tutto il mondo, grazie ai frequentatissimi ristoranti nei negozi della celebre catena di arredamento “fai da te”. Ogni anno se ne vendono ben 1,4 miliardi: forse non tutti sanno che con oltre 710 milioni di clienti ogni anno in 473 ristoranti in 63 Paesi, Ikea è un importante operatore della ristorazione nel mondo. E ora il colosso svedese annuncia la variante falafel, con ceci, zucchine, cipolle e spezie; sarà servito con couscous, aioli (salsa a base di aglio) e una fetta di limone.

«Vendiamo mobili in flat-pack e cibo rotondo! – commenta scherzando Daniel Yngvesson, global food designer di Ikea -. Dopo tante varianti di polpette introdotte negli anni, quando abbiamo iniziato a testare nuove ricette, il falafel ci è sembrata la scelta perfetta da aggiungere al menu. È ormai parte della cultura gastronomica svedese e il suo gusto aromatico e leggermente nocciolato è amato in tutto il mondo. È anche un gusto nuovo ed entusiasmante per Ikea».

Ikea ha iniziato a servire ricette tipiche svedesi nel 1960, con il primo ristorante in negozio ad Älmhult, Svezia. «Il fondatore Ingvar Kamprad sapeva che offrire piatti caldi ai propri clienti li avrebbe resi più felici. Nel 1985 – raccontano dall’azienda – Ingvar invitò lo chef svedese Severin Sjöstedt a creare una ricetta di polpette da proporre a livello globale. Dopo 10 mesi di minuziosi test, nacque la ricetta definitiva, ancora oggi utilizzata, con soli piccoli aggiustamenti avvenuti nel tempo».

Nel 2006, il “Mercato alimentare svedese” introdusse le polpette surgelate da portare a casa, insieme a salse e altri prodotti scandinavi. Nel 2015, fu lanciata la polpetta di pollo e, poco dopo, quella vegetale. Nel tempo, sono state testate anche ricette con alce e salmone. Nel 2020 è arrivata la polpetta plant based “Huvudroll”, pensata per replicare il gusto della polpetta di carne. Il falafel è anche una rinnovata attenzione al pubblico vegetariano.

Fonte: Il Sole 24 Ore