
6G e servizi all’America’s Cup tra i nuovi progetti di ricerca di Ericsson
Possibili sviluppi del 6G, Cybersecurity e blockchain sono i campi in cui Ericsson concentrerà le proprie ricerche nel futuro prossimo. Nel medio periodo si lavora tra l’altro sulla connettività sicura da assicurare in occasione dell’America’s Cup che si disputerà a Napoli nel 2027. Poi ci sono i progetti ormai conclusi, come l’ambulanza connessa e la culla Kokono per i bambini dell’Uganda.
Sono solo pochi dei numerosi progetti presentati e dimostrati attraverso simulatori durante gli Innovation Days , due giornate (dal 14 al 15 ottobre) che si tengono quest’anno per la prima volta nel centro di ricerca e sviluppo di Pagani, anzicchè a Genova. Progetti che sono il risultato di un anno di ricerca e sperimentazione condotte all’interno degli Innovation Garage, i laboratori tecnologici di Ericsson aperti a dipendenti, studenti, startup e imprese del territorio.
Il centro di Ricerca e Sviluppo di Ericsson a Pagani, attivo da 35 anni, e rilanciato e reinaugurato a gennaio dopo un ampliamento, rappresenta un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica in Campania e nel Sud Italia. Al suo interno operano circa 230 ricercatrici e ricercatori impegnati in attività che spaziano dalla ricerca di base allo sviluppo di soluzioni applicate nei campi della cybersecurity, delle licenze software e della commutazione digitale. Il centro collabora con l’Università di Napoli Federico II e con l’Università di Salerno su progetti di ricerca congiunti e accoglie regolarmente studenti per percorsi di formazione e tirocinio ed ha al suo attivo un bilancio positivo di 200 brevetti registrati.
Molto attiva anche la collaborazione con le aziende del territorio. Ne è un esempio il progetto realizzato Bourelly Group, società che si occupa di trasporti sanitari di emergenza e logistica sanitaria, di una ambulanza smart. O la culla antimalaria per i bambini dell’Uganda. ribuita localmente in Uganda.
Fonte: Il Sole 24 Ore