A Venezia il Festival di Musica Contemporanea della Biennale

A Venezia il Festival di Musica Contemporanea della Biennale

A Venezia per ascoltare musiche nuove, al Festival di Musica Contemporanea della Biennale, fondato nel 1930 da figure leggendarie come Mario Labroca e Alfredo Casella. Assisteremo al corteo musicale d’apertura, dal Ponte dei Giardini al Giardino delle Vergini; e andremo anche nell’Isola Misteriosa,: un viaggio mistico musicale verso un’isola della Laguna, avvolta nel mistero.

A Parigi, invece, una delle grandi commedie musicali anni Sessanta, “Les Demoiselles de Rochefort”, di cui ricordiamo il celebre film con Catherine Deneuve e Françoise Dorléac.

Venezia

Dall’11 al 25 ottobre il 69° Festival di Musica Contemporanea della Biennale. La nuova direttrice è la trentacinquenne compositrice Caterina Barbieri. Il programma – che si apre con un corteo musicale d’acqua, dal Ponte dei Giardini al Giardino delle Vergini – affonda le sue radici nella musica elettronica e nel minimalismo, ma si dirama in molteplici direzioni. Ascolteremo così aree musicali e autori diversi dai precedenti Festival; e andremo (il 19) anche nell’Isola Misteriosa, un viaggio mistico musicale, con interventi sonori e performativi site-specific in un’isola della Laguna. Ascolteremo dalla musica elettronica, drone e minimalista all’ ambient, glitch e computer-music; il folk cosmogonico, la sintesi tra maqam arabo, jazz e poesia Sufi di Miniawy, lo sperimentalismo afrofuturista con Actress, Nkisi e DeForrest Brown Junior, l’hyperpop multidisciplinare di Ecco2k e le sperimentazioni tra free-jazz, impro-noise e elettronica di Toral e Mabe Fratti.

Una altra novità è l’LSD (La Stella Dentro) Centre, nelle Sale d’Armi dell’Arsenale, spazio dedicato all’ascolto profondo, allo scambio e all’incontro. Dove il pubblico si mescola agli artisti per incontrarsi, riposare e sognare; performance dal vivo, sessioni di ascolto e dibattiti, oltre alle installazioni audiovisive di Meredith Monk e Maxime Denuc.

Fonte: Il Sole 24 Ore