
Adm, firmato accordo di collaborazione con politecnico di Milano per innovazione tecnologica, ricerca e formazione avanzata
L’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm) e il Politecnico di Milano hanno firmato un importante accordo di collaborazione finalizzato a sviluppare attività congiunte in ambito tecnologico, scientifico e di ricerca. La firma dell’accordo segna l’inizio di una partnership strategica che mira a promuovere l’innovazione, migliorare la formazione accademica e professionale e sviluppare progetti di trasformazione digitale della Pubblica amministrazione.
L’accordo e gli obiettivi
L’accordo, siglato dal Direttore dell’Agenzia, Roberto Alesse, e dalla Rettrice del Politecnico, Donatella Sciuto, pone le basi per un lavoro comune in numerosi ambiti, tra cui la ricerca applicata, lo sviluppo di soluzioni innovative, la progettazione di percorsi formativi e la partecipazione a bandi di finanziamento europei. Le due Istituzioni collaboreranno per favorire la formazione di studenti e dipendenti attraverso nuove modalità didattiche e attività di ricerca su temi di rilevanza scientifica. Tra gli obiettivi principali della collaborazione, si segnala la promozione di studi su innovazioni tecnologiche, l’adozione di soluzioni innovative per il settore pubblico e privato, nonché il rafforzamento delle attività formative per accrescere la competitività del Paese in ambito tecnologico.
Migliorare i servizi offerti dal cittadino
«Lavorare con un’eccellenza accademica come il Politecnico di Milano consente all’Agenzia delle dogane e dei monopoli di coniugare innovazione scientifica, ricerca applicata e alta formazione, con l’obiettivo di costruire una Pubblica amministrazione più moderna e tecnologicamente avanzata. Questa collaborazione è per noi una sfida strategica che intendiamo affrontare con visione e metodo, nella consapevolezza che l’innovazione tecnologica non è un fine in sé, ma uno strumento per migliorare concretamente i servizi offerti a cittadini e imprese», ha spiegato il Direttore dell’Agenzia, Roberto Alesse. «L’innovazione ha un ruolo chiave nello svolgimento delle funzioni di vigilanza. Per questo siamo estremamene felici di questo accordo con l’Agenzia. Innovare significa prefigurare nuovi scenari, che vanno dalla ricerca di soluzioni e tecnologie d’avanguardia, con progetti significativi di innovazione digitale della pubblica amministrazione, alla formazione del capitale umano, responsabile di scelte di forte impatto a livello economico e sociale. Il Politecnico di Milano crede fortemente nella collaborazione scientifica con partner del mondo pubblico e privato per contribuire alla crescita del Paese», ha dichiarato la Rettrice del Politecnico di Milano, Prof.ssa Donatella Sciuto. L’accordo avrà una durata di 36 mesi, con la possibilità di rinnovarlo per ulteriori tre anni, e prevede l’impiego di risorse, competenze e strutture da parte di entrambe le istituzioni.
Fonte: Il Sole 24 Ore