
Aerei, dal 23 settembre si potrà volare con cani di taglia grande in cabina: ecco le novità
Dal 23 settembre si potrà volare con cani di taglia grande in cabina. L’indicazione è arrivata da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, intervenuto martedì 16 settembre alla seconda edizione dell’Italian Pet Summit, organizzato da Il Sole 24 Ore. «Quello degli animali domestici è un tema indirettamente e grandemente economico oltre che sociale, per tutte le ricadute affettive ed effettive – ha sottolineato il ministro -. Voglio ricordare che abbiamo superato il limite vecchio degli 8/10 kg per il trasporto aereo e la notizia ha confortato in Italia e ha fatto discutere nel mondo. E ora posso annunciare che il 23 settembre vi sarà il primo viaggio per i cani di taglia grande in cabina. Ricordo che, inoltre, con il nuovo codice della strada abbiamo inasprito le sanzioni nei confronti di chi abbandona animali lungo l’asse stradale che oltre essere un episodio di assoluta inciviltà mette anche a rischio l’incolumità di animali uomini e mezzi».
Il via libera dell’Enac ad animali domestici in cabina
A maggio il consiglio di amministrazione dell’Enac ha approvato una delibera che consente il trasporto in cabina di PET anche oltre il limite, previsto in precedenza, di 8-10 kg (a seconda della compagnia). Le nuove regole, elaborate dall’Ente nazionale per l’Aviazione civile, permettono l’adozione da parte delle compagnie aeree di procedure dedicate: gli animali dovranno essere sistemati in trasportini omologati, posizionabili anche sopra i sedili, senza intralciare le uscite di emergenza o l’operatività dell’equipaggio, garantendone il benessere. I contenitori dovranno essere fissati con le cinture o con specifici sistemi di ancoraggio.
Salvini: «Presto incontro con sindacati per consentire a dipendenti Mit pet al lavoro»
«Sentiremo i sindacati presto, con il responsabile del personale del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, qua a Porta Pia, a Roma, per permettere anche ai dipendenti del Mit di essere accompagnati sul posto di lavoro dai loro amici pet», ha affermato Salvini. In Parlamento la legge è stata già introdotta, ma – ha spiegato il leader della Lega- nei ministeri la materia è ancora non normata: «La situazione è ancora abbastanza vaga, anche perché si parla di alcune migliaia di persone. Ovviamente ci vuole l’accordo di tutti, perché quando è uscita la notizia della possibilità di portare in cabina, in aereo, i cani sopra gli 8-10 chili, tanta gente è rimasta contenta e sollevata, ma bisogna anche pensare all’altra parte del mondo, che se ne disinteressa o peggio ancora magari se ne infastidisce». Quindi, ha concluso il ministro, «è chiaro che poi dipende sempre dal buon senso cercare di capire il testo soprattutto in uno spazio chiuso come quello dell’aereo, dove ci sono tante esigenze. Bisogna sempre usare criterio, ma se ci siamo e si comincia, per me è motivo di orgoglio, oltre che un passo in avanti dal punto di vista della civiltà».
Fonte: Il Sole 24 Ore