Ai, Meta investe 14,3 mld $ per rilevare il 49% di Scale
La crescente attenzione di Zuckerberg per l’idea astratta di «superintelligenza» – che le aziende rivali chiamano intelligenza artificiale generale – è l’ultima suggestione di una guida che nel 2021 ha puntato tutto sull’idea del metaverso, cambiando il nome dell’azienda e investendo miliardi per far progredire la realtà virtuale e le tecnologie correlate. Senza tuttavia grandi riscontri di mercato.
Non sarà la prima volta, da quando il debutto di ChatGPT nel 2022 ha scatenato una corsa agli investimenti in intelligenza artificiale, che una grande azienda tecnologica si accaparra talenti e prodotti di startup innovative nel campo dell’Ai senza acquisirle formalmente. Microsoft ha assunto personale chiave dalla startup Inflection AI, tra cui il cofondatore e ceo Mustafa Suleyman, che ora dirige la divisione AI di Microsoft.
Wang era uno studente diciannovenne del Massachusetts Institute of Technology quando lui e la co-fondatrice Lucy Guo hanno avviato Scale nel 2016.
Quell’estate ottennero un influente sostegno dall’incubatore di startup Y Combinator, che all’epoca era guidato da Sam Altman, oggi ceo di OpenAI. Wang ha abbandonato il Mit, seguendo una traiettoria simile a quella di Zuckerberg, che aveva lasciato l’Università di Harvard per fondare Facebook più di dieci anni prima.
L’idea di Scale è quella di usare l’elemento umano per migliorare i sistemi di intelligenza artificiale, magari aiutando i sistemi di guida autonoma a individuare i potenziali pericoli. General Motors e Toyota sono per questo tra i clienti di Scale. Scale offre agli sviluppatori di intelligenza artificiale una versione più personalizzata di Mechanical Turk di Amazon.
Fonte: Il Sole 24 Ore