Al via i nuovi incentivi per l’auto a basse emissioni

Al via i nuovi incentivi per l’auto a basse emissioni

Dalle ore 10 di oggi 3 giugno 2024, partono gli incentivi auto con la possibilità delle concessionarie di effettuare le prenotazioni sulla piattaforma gestita da Invitalia. Molte le novità: innanzitutto tra i veicoli agevolati vengono incluse anche le autovetture aziendali delle società di capitali e, in generale, delle persone giuridiche; inoltre, i nuovi valori erogati sono più elevati rispetto ai precedenti: in particolare per le autovetture si può arrivare fino a 6mila euro di contributo, senza rottamazione, e fino a 11mila con rottamazione (o, rispettivamente, 7.500 e 13.750 per le persone fisiche con Isee inferiore a 30mila euro; premialità che per questi soggetti viene ora riproposta dopo un periodo di pausa). Quindi, in caso di rottamazione, viene differenziato l’importo del contributo riconosciuto a seconda della classe del veicolo ceduto (Euro 1, 2, 3, eccetera). Con l’introduzione del noleggio sociale per le classi meno abbienti inoltre, il noleggio a lungo termine viene incluso tra le modalità incentivate, in attesa del decreto attuativo che lo ratifichi. Raddoppiati infine i contributi per i veicoli agevolati di titolari di licenze di taxi e autorizzati al Ncc.

Nella circolare del 27 maggio scorso, il Mimit chiarisce che ai fini dell’attuazione delle disposizioni contenute nel Dpcm del 20 maggio 2024 (pubblicato in Gazzetta ufficiale il 25 maggio 2024) con cui sono state rimodulate le risorse e gli incentivi in esame, dal 3 giugno 2024 è possibile effettuare le prenotazioni dei contributi (di cui agli articoli 2 e 3 del Dpcm). In un secondo tempo, sarà possibile anche l’accesso al contributo maggiorato previsto per i tassisti e per i soggetti autorizzati al Ncc, nonché per l’installazione di impianti a Gpl e metano sulle autovetture, previsti negli articoli 4 e 5 del decreto.

Al momento, dunque, le prenotazioni dei contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti riguardano i veicoli di categoria M1 (autovetture), L1e – L7e (motoveicoli), nonché N1e N2 (veicoli commerciali).

Relativamente alle autovetture, nei confronti delle persone fisiche e giuridiche, con la sola esclusione delle concessionarie (codice Ateco 45.11.0), che acquistano, anche in locazione finanziaria, e immatricolano in Italia:

• veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica (autovetture)

Fonte: Il Sole 24 Ore