Al via il coach virtuale per i giovani: prepara il CV, simula i colloqui di lavoro e mostra le opportunità lavorative nella regione

Al via il coach virtuale per i giovani: prepara il CV, simula i colloqui di lavoro e mostra le opportunità lavorative nella regione

Con il supporto di un assistente virtuale sperimentale e l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale generativa, i giovani vengono accompagnati in un percorso personalizzato di orientamento, formazione e inserimento lavorativo.

Dal 15 settembre AppLI è accessibile sul sito del ministero del Lavoro all’indirizzo https://appli.lavoro.gov.it o attraverso un QR Code (disponibile dalla pagina web del ministero). Nella fase iniziale questo web coach è rivolto ai cittadini tra i 18 e i 35 anni in possesso di SPID o CIE. Destinatari del servizio sono anzitutto i giovani Neet (Not in Education, Employment or Training), che non lavorano, non si formano e non studiano: l’obiettivo è accompagnarli nella fase di attivazione e riattivazione in modo semplice, utilizzando le tecnologie più avanzate dell’IA.

I servizi disponibili

Una volta entrati, è possibile comunicare con il web coach scrivendo attraverso una chat, o dialogando con la voce. Una volta indicati gli interessi, le competenze di cui si è in possesso, il percorso di studi completato, le aspirazioni e potenzialità, l’assistente virtuale potrà suggerire pillole formative, corsi utili per colmare eventuali gap di competenze, ma anche indicare le professioni più richieste nella regione di riferimento, le opportunità di lavoro pubblicate sulla piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) o da altre piattaforme online, e i servizi disponibili sul territorio.

Il web coach, una volta ottenute le informazioni, è in grado di compilare un Cv, può preparare la lettera di presentazione, ma anche effettuare una simulazione di un colloquio di lavoro, con le domande formulate da un responsabile virtuale delle Risorse Umane o per saggiare il livello di competenze tecniche. Al termine del colloquio vengono indicati i punti di forza e le eventuali debolezze del candidato.

Fonte: Il Sole 24 Ore