Al via la stagione sciistica, piste affollate e alberghi vicini al tutto esaurito

Il primo bilancio del ponte dell’Immacolata è molto positivo e non manca chi si lascia scappare un «le previsioni sono di una stagione che potrebbe essere la migliore di sempre». A dirlo Andy Varallo, presidente del consorzio Dolomiti Superski che parla di un «tutto esaurito anche nel ricettivo mentre le prevendite degli skipass sono a numeri da record e sembra che anche il mercato del lavoro per albergatori e ristoratori sia ripartito, senza le difficoltà del passato nel reperire il personale».

Questa premessa è confermata da Stefano Pirro, presidente dell’Associazione albergatori di Cortina d’Ampezzo, che parla di un magico mix tra nevicate, piste perfette e tanta voglia di sciare. «Erano anni che non si vedeva un ponte dell’Immacolata così. Il 90% degli hotel sono aperti con un tasso di riempimento all’80%, un ottimo tasso, e soggiorni per 2 o 3 notti – rimarca Pirro che aggiunge -. Quest’anno soprattutto sono ritornati gli italiani». Sotto un cielo coperto e un corso Italia addobbato, la comunità ampezzana festeggia un pienone che lascia ben sperare in una stagione invernale da record.

Cielo coperto anche a Livigno, il piccolo Tibet lombardo, dove sport e shopping sono due possibili alternative. «Le condizioni di innevamento sono ottime e c’è il tutto esaurito tra hotel e appartamenti affittati settimanalmente (circa 15mila posti letto ndr) – spiega Marco Rocca, amministratore delegato di Mottolino -. La brutta giornata di ieri non farà registrare certamente record di accessi agli impianti perché le condizioni meteo scoraggiano soprattutto gli italiani a dedicare la giornata allo sci. Oggi sembra promettere bel tempo e questo ci prepara ad una giornata dove potremmo superare i 12mila primi ingressi giornalieri».

Neve in abbondanza e tutto esaurito a Courmayeur . A dirlo Roberto Rota, sindaco della località alpina ai piedi del Monte Bianco. «Nella prima giornata del ponte siamo al completo, con le seconde case aperte al 90% e quasi 9mila primi ingressi sulle piste – racconta il sindaco -. C’è il tutto esaurito per alberghi e ristoranti e anche il commercio locale beneficia di nuovi investimenti con l’apertura delle boutique di Celine e Gucci. È da almeno una quindicina di anni che non si vedeva un inizio di stagione così».

Neve programmata per il momento nel comprensorio Vialattea. «Non è stato un inizio facilissimo perché il meteo non ci ha aiutato – premette Giovanni Brasso, presidente della Sestrieres, la società che gestisce il comprensorio -. L’avvio di stagione è discreto e nonostante la giornata non bellissima l’afflusso è interessante. La vendita degli abbonamenti stagionali va benissimo, le prenotazioni per quelli settimanali sono superiori al 2019 e siamo vicini al tutto esaurito per le prenotazioni alberghiere». Le condizioni meteo condizionano pesantemente gli incassi degli impianti di risalita. «In una giornata di bel tempo si possono incassare anche 1,2 milioni mentre se il tempo è coperto o c’è brutto tempo si scende a 300-400mila euro».

Fonte: Il Sole 24 Ore