Al via l’IFA di Berlino nel segno dell’AI: tutto ciò che c’è da sapere

Al via l’IFA di Berlino nel segno dell’AI: tutto ciò che c’è da sapere

L’appuntamento con la kermesse europea dell’elettronica di consumo è dal 5 al 9 settembre, e quella che andrà in scena alla Messe Berlin è l’edizione 101 dell’Internationale Funkausstellung. Nell’home page del sito ufficiale della manifestazione campeggia il titolo “Imagine the Future at IFA 2025” e il futuro che appassionati e addetti ai lavori sono pronti a scoprire fra i padiglioni della fiera (e gli allestimenti che alcune aziende hanno organizzato in città) è come sempre quello delle tecnologie per la casa e delle innovazioni che segneranno il modo in cui viviamo, lavoriamo e comunichiamo all’insegna della maggiore sostenibilità ambientale. A fare la parte del leone, ancora una volta, l’intelligenza artificiale in tutte le sue possibili diramazioni e applicazioni, dalla robotica emozionale agli apparecchi per lo smart living fino ai contenuti potenziati dagli agenti AI.

I keynote da seguire e gli hub per il fitness e l’outdoor

Innovation Stage, Dream Stage e Creator Stage: questi i palchi che diventeranno luoghi di confronto e discussione dei principali temi di IFA 2025 e nella lista degli interventi di apertura della rassegna spiccano fra gli altri i nomi di Yannick Fierling, Presidente e Ceo di Electrolux Group, e di Markus Miele, Managing Partner di Miele & Cie. I rispettivi keynote punteranno sul ruolo dell’innovazione sostenibile per il futuro della tecnologia domestica e di consumo e di come l’intelligenza artificiale integrata negli elettrodomestici smart trasformeranno ulteriormente le nostre abitazioni nel lungo periodo. È atteso con molta curiosità, inoltre, il keynote di Jack Shuai Li, Ceo di JD Worldwide & Senior VP di JD Group, il colosso cinese a cui fa capo il sito di e-commerce JD.com e che proprio a Berlino festeggia l’ingresso ufficiale in Europa dopo l’acquisizione della maggioranza del pacchetto azionario di Media Markt-Saturn (il più grande retailer europeo). In fatto di aree espositive, le principali novità di quest’anno sono attese all’Ifa Creator Hub, un punto d’incontro per influencer, creatori di contenuti e relative community, al Beauty Hub (al debutto assoluto nel Padiglione 17) dedicato al mondo del fitness e del digital health e all’Outdoor Cooking & Gardening, dove sarà allestito un vero e proprio mondo di esperienze per gli amanti dell’outdoor, con soluzioni innovative per la cucina e il giardinaggio.

Cosa aspettarsi in vetrina: smart home ancora regina

Da anni, ormai, l’evento di Berlino non regala più il classico botto in fatto di novità di prodotto, e anche quest’anno la tradizione dovrebbe essere rispettata, per quanto la lista dei nuovi prodotti in rampa di lancio sul mercato sarà consistente. In ambito mobile, per esempio, c’è curiosità intorno a Samsung sul fonte dei dispositivi pieghevoli (si parla con insistenza del primo triplo-foldable del gigante coreano) mentre da Honor e qualche altro produttore cinese (come Zte con il marchio Nubia) sono attesi nuovi modelli di smartphone di fascia media e alta, caratterizzati da processori ottimizzati per l’intelligenza artificiale, fotocamere all’avanguardia, display Oled ad alta frequenza di aggiornamento e batterie a ricarica ultrarapida. Precisione dei dati e design ergonomico sono invece i capisaldi della nuova generazione di dispositivi indossabili, e qui le sorprese (alcune annunciate come nel caso dei nuovi smartwatch di Huawei) non dovrebbero mancare fra orologi con

sensori di salute potenziati, anelli con funzionalità sempre più smart e gadget da portare sempre con sé per il monitoraggio del benessere. Sul fronte delle Tv, un tempo la vera attrazione di IFA, i nuovi annunci saranno con ogni probabilità riconducibili ai pannelli basati su tecnologia Oled e MicroLed ad altissima efficienza energetica e strumenti AI per l’elaborazione delle immagini. Gli schermi 8K, ancora oggi una nicchia di mercato, potrebbero tornare sotto la luce dei riflettori grazie a nuovi contenuti supportati e processori video sempre più performanti ma è decisamente un altro il “leit motiv” che caratterizzerà le installazioni fra i padiglioni della Messe Berlin, e ancora una volta parliamo di domotica e casa intelligente. Tutto il comparto del bianco (frigoriferi, forni, lavatrici, aspirapolveri e via dicendo) si è da tempo “convertito” al verbo dell’intelligenza artificiale per la gestione dei consumi energetici e l’utilizzo ottimizzato delle funzionalità degli apparecchi e anche l’edizione di quest’anno ricalcherà di fatto lo stesso concetto. Più che novità sostanziali in chiave Gen AI, insomma, potremmo finalmente assistere alla consacrazione della nuova era della smart home, quella della totale interoperabilità (e conseguente maggiore facilità di configurazione e gestione dei dispositivi tramite app mobile e smartphone) fra prodotti di brand diversi all’insegna dello standard Matter.

Fonte: Il Sole 24 Ore