Alitalia, proroga al 28 dicembre del termine per aderire all’esodo volontario

I dipendenti di Alitalia in amministrazione straordinaria avranno qualche giorno in più per comunicare la loro eventuale ’non opposizione’ al licenziamento: dal 22 dicembre il nuovo termine è fissato al 28 dicembre. A prevederlo è il verbale di accordo sottoscritto ieri dai commissari straordinari e dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Anpac, Anpav e Usb al termine dell’incontro che si è svolto per verificare l’applicazione dell’accordo del 7 dicembre scorso dopo l’avvio delle procedure di licenziamento, in base alle legge 223 del 1991, comunicato il primo dicembre.

Secondo l’accordo, l’amministrazione straordinaria avrebbe comunicato la collocazione in mobilità a tutti coloro i quali entro e non oltre il 22 dicembre dichiaravano la “non opposizione” alla collocazione in mobilità, uscendo così dalla cigs per entrare nel regime di Naspi. Passaggio, questo, che prevede anche l’integrazione salariale del Fsta, il fondo straordinario del trasporto aereo. Ma, si legge nel testo dell’accordo, “visto l’elevato numero di dichiarazioni pervenute, le parti hanno convenuto sull’utilità di un differimento” del termine del 22 dicembre. Questo “al fine di favorire e promuovere i contenuti e la comunicazione delle modalità applicative dell’accordo verso l’intero bacino dei potenziali destinatari, con l’obiettivo di favorire le opportune valutazioni da parte dei lavoratori e l’adozione delle relative iniziative di adesione all’accordo da parte di tutti coloro per i quali l’estinzione del rapporto con accesso agli strumenti di sostegno al reddito garantiti dalla vigente legislazione possa rappresentare un’opzione preferibile rispetto alla permanenza in Cigs sino al 31 ottobre 2024”.

Le procedure di licenziamento collettivo per 2668 lavoratori considerati in esubero della vecchia Alitalia sono scattate il primo dicembre scorso. Di questi lavoratori in cassa integrazione a zero ore, 469 unità sono nel settore ground, 111 nella manutenzione, 280 personale di staff, 293 piloti e 1515 assistenti di volo. Complessivamente, Alitalia in amministrazione straordinaria conta 2840 addetti. Ai 2668 lavoratori sospesi in cig, infatti, vanno aggiunti 172 impiegati dall’amministrazione straordinaria per le esigenze connesse al completamento del programma, la cui data di ultimazione è fissata al 15 gennaio 2024.

Fonte: Il Sole 24 Ore