Alphabet oltre le stime nel secondo trimestre, ricavi per 96,43 miliardi
Alphabet, la società madre di Google, ha superato le stime di Wall Street per il secondo trimestre, grazie all’enorme domanda per i suoi servizi di cloud computing e aumentando i piani di spesa in conto capitale per l’anno a circa 85 miliardi di dollari.
Il gigante della ricerca online ha superato le stime per fatturato e utili trimestrali grazie alle nuove funzionalità di intelligenza artificiale e alla stabilità del mercato pubblicitario digitale. La crescita del fatturato di Google Cloud è aumentata di quasi il 32%, ben al di sopra delle stime di un aumento del 26,5%.
«Con questa forte e crescente domanda per i nostri prodotti e servizi Cloud, stiamo aumentando i nostri investimenti in spese in conto capitale», ha dichiarato il CEO Sundar Pichai in un comunicato stampa sugli utili.
Google aveva precedentemente promesso circa 75 miliardi di dollari di spese in conto capitale quest’anno, parte degli oltre 320 miliardi di dollari che le Big Tech dovrebbero investire nello sviluppo di capacità di intelligenza artificiale. Le aziende hanno difeso la loro aggressiva spesa in intelligenza artificiale a fronte della crescente concorrenza dei rivali cinesi e della frustrazione degli investitori per i risultati più lenti del previsto, affermando che questi ingenti investimenti sono necessari per alimentare la crescita e migliorare i loro prodotti.
Alphabet ha registrato un fatturato totale di 96,43 miliardi di dollari per il secondo trimestre conclusosi il 30 giugno, rispetto alla stima media degli analisti di circa 94 miliardi di dollari, secondo i dati raccolti da LSEG.
Fonte: Il Sole 24 Ore