Anche Midjourney svela il suo modello per generare video con l’intelligenza artificiale

A poche settimane dal debutto di Veo 3, ora è il turno di Midjourney: una delle startup più popolari nel campo dell’intelligenza artificiale che, nel 2022, ha lanciato la sua piattaforma per la generazione di immagini da descrizioni testuali.

Il nuovo modello presentato dalla società si chiama V1 ed è in grado di convertire immagini in video: gli utenti potranno dare in pasto al modello una o più immagini, anche generate da altri modelli dello stesso Midjourney, che produrrà una serie composta da quattro video di cinque secondi basati sulle indicazioni fornite come, ad esempio, le impostazioni di movimento. La novità, battezzata come Image-to-video, permetterà di far generare immagini in Midjourney e anche animarle, cliccando il pulsante Animate. Inoltre, scelto il video che più piace tra quelli proposti, sarà possibile estendere la sua durata di 4 secondi alla volta, per un totale di quattro volte.

Si tratta di novità interessante ma ovviamente non è l’unica disponibile sul mercato. Infatti, con l’arrivo di V1, Midjourney entra in sfida con proposte concorrenti come Sora di OpenAI, Firefly di Adobe o Veo 3 di Google: tuttavia, a differenza di aziende che puntano a lanciare strumenti video AI orientati a contesti aziendali o pubblicitari, la società di David Holz ha finora costruito la propria reputazione offrendo modelli rivolti a designer, artisti e creativi.

Come evidenziato da TechCrunch, il CEO ha dichiarato in un blogpost che questo nuovo strumento rappresenta una tappa importante verso l’obiettivo di realizzare intelligenze artificiali capaci di simulazioni open-world in tempo reale, inoltre in futuro lavoreranno allo sviluppo di modelli orientati sul rendering 3D e contenuti in tempo reale.