Apre The Social Hub Belfiore, a Firenze

Apre The Social Hub Belfiore, a Firenze

Apre a Firenze il più grande albergo della città, sviluppato su 85mila metri quadrati: 550 camere, nove piani di cui quattro interrati, palestra, piscina sul tetto, giardino pensile di settemila mq con vista sulla Cupola del Brunelleschi, ristoranti, bar, co-working che può ospitare 32 aziende, centro congressi, parcheggio sotterraneo per 570 auto, negozi, supermercato. E’ il The Social Hub (Tsh) Belfiore, 19esimo anello (il terzo italiano) della catena fondata 13 anni fa ad Amsterdam dallo scozzese Charlie MacGregor come mix tra studentato e albergo (e infatti si chiamava The Student Hotel), e ora evoluta in hotel 4 stelle dal design contemporaneo e funzionale, che punta a diventare luogo di aggregazione per viaggiatori, studenti e cittadini.

L’investimento totale di Tsh Belfiore, tra acquisto e costruzione, si avvicina a 150 milioni di euro. L’hotel, firmato dallo studio Natalini Architetti con la collaborazione di Rizoma Architetture per l’interior design, è stato costruito al posto della filiale Fiat di viale Belfiore, sulle ceneri del cantiere abbandonato dal gruppo edilizio Btp, vicino al centro storico, al polo espositivo-congressuale e alla futura stazione dell’Alta velocità. I tempi sono stati più lunghi del previsto (cinque anni), non solo per il Covid.

«L’Italia non è un paese facile in cui investire – ha detto MacGregor presentando la struttura – ma abbiamo avuto la collaborazione della Regione Toscana e del Comune di Firenze, e questo ci ha spinto a continuare i progetti in Italia».
Nel marzo prossimo aprirà The Social Hub Roma dotato di 390 camere, nel 2027 sarà pronta la struttura di Torino, mentre continua la ricerca della società olandese – che è diventata BCorp e ora ha come azionisti, oltre a MacGregor, il fondo sovrano di Singapore Gic e il fondo pensione olandese Apg – di una location adatta a Milano.

Il nuovo The Social Hub, il secondo a Firenze dopo quello “Lavagnini” (400 camere) aperto nel 2018, ha tariffe per le permanenze più lunghe (da 14 giorni fino a 1 anno) pensate per gli studenti o i lavoratori (circa 1.200 euro al mese per chi sta più mesi); per il resto i prezzi sono in linea col mercato. Debutta a Firenze anche un abbonamento mensile che apre le porte della “community” del marchio, e permette di usufruire delle scrivanie in co-working, della palestra, della piscina sul tetto lunga 50 metri (sarà pronta in primavera), degli spazi comuni. Il food & beverage è affidato all’imprenditore della ristorazione Aldo Settembrini.

Fonte: Il Sole 24 Ore