
Arriva il Frecciarossa di ultima generazione: Fs investe 1,3 miliardi per 36 convogli
In queste occasioni il rischio è di scivolare nell’enfasi. Però va riconosciuto che il viaggio inaugurale del Frecciarossa 1000 di ultima generazione segna l’inizio di una nuova era per l’alta velocità ferroviaria, italiana ed europea. Venerdì 26 settembre 2025, il convoglio di punta della flotta di Trenitalia (gruppo Ferrovie dello Stato), progettato e realizzato da Hitachi Rail, è partito da Roma per Napoli, aprendo ufficialmente le porte a una serie di treni più innovativi, confortevoli e sostenibili. Il nuovo Frecciarossa entrerà in servizio sui binari italiani a partire da domenica 28 settembre. Design esterno e livrea del treno resteranno quelli attuali.
L’investimento da parte di Trenitalia è pari a oltre 1,3 miliardi di euro e prevede la fornitura di 36 nuovi treni, con opzione per ulteriori dieci convogli, per un totale di 46 Frecciarossa di ultima generazione. Da qui al 2029 il ritmo di consegna sarà di circa dieci treni l’anno. Il rinnovo della flotta rientra nel più ampio piano strategico 2025-2029 del gruppo Fs, guidato dall’amministratore delegato Stefano Antonio Donnarumma, che prevede investimenti record da 100 miliardi di euro nei prossimi cinque anni.
Frutto dell’esperienza maturata in Italia, Francia e Spagna dalle generazioni precedenti, il nuovo Frecciarossa porta l’icona dell’alta velocità a un livello superiore, con tecnologie innovative, interni completamente rinnovati e un’anima ancora più sostenibile.
Il convoglio è prodotto negli stabilimenti Hitachi Rail di Pistoia e Napoli ed è il risultato dell’impegno e del lavoro di tante professionalità, che hanno unito passione e competenze per realizzare un treno capace di guardare al futuro della mobilità in Europa.
Tra gli elementi chiave c’è l’attenzione al contesto internazionale. La nuova generazione di Frecciarossa 1000 è infatti stata progettata e costruita per viaggiare, oltre che in Italia, su altre sette reti ferroviarie europee: Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio. Sul punto, l’ad Donnarumma (a bordo del treno), dice: «Questo treno dovrebbe circolare in Spagna a partire dal prossimo anno. La Spagna è un progetto di discreto successo, ma crediamo di poter fare meglio». Nel 2026, i nuovi Frecciarossa in Spagna dovrebbero essere tre, dice l’amministratore delegato di Trenitalia, Gianpiero Strisciuglio.
Fonte: Il Sole 24 Ore