Arriva in Italia l’app per minori di 18 anni di Revolut, con un conto deposito con accredito giornaliero

Arriva in Italia l’app per minori di 18 anni di Revolut, con un conto deposito con accredito giornaliero

Non c’è dubbio che una neobank come Revolut abbia un bacino d’utenza decisamente più giovane rispetto alle banche tradizionali. Ma è difficile immaginare che un decimo dei suoi tenuti abbiano meno di 18 anni: sugli oltre 50 milioni di clienti che la challenging bank con licenza europea ha in tutto il mondo, oltre cinque milioni sono infatti minori.

Per loro Revolut ha studiato un’app pensata appositamente per loro, per insegnarli cosa significhi gestire il denaro e quale sia il vero valore del risparmio. All’interno di Revolut

I tassi di interesse di Revolut per i minori variano tra il due e il tre per cento annuo, essendo determinati dal piano sottoscritto dal genitore o tutore, variando dal minimo del piano Standard al massimo dell’Ultra. I giovani utenti possono iniziare a risparmiare subito e vedere il proprio denaro crescere in tempo reale, anche senza un deposito minimo iniziale e in assenza di limiti all’importo degli interessi che possono maturare.

Il nuovo prodotto arriva in Italia proprio mentre Revolut supera i cinque milioni di clienti minori di 18 anni in tutto il mondo, assumendo un ruolo di primo piano come attore chiave nel mercato finanziario per i giovani di età inferiore ai 18 anni e nella loro educazione al risparmio e alla gestione consapevole e responsabile del denaro. “A differenza dei tradizionali conti per minori, Revolut

Offrendo tassi di interesse competitivi, pagamenti giornalieri e prelievi senza commissioni in qualsiasi momento, la nuova funzionalità Risparmio aiuta inoltre le famiglie a tenere il passo con l’inflazione, garantendo che il denaro di bambini e adolescenti possa crescere nel tempo. Allo stesso tempo, bambini e adolescenti acquisiscono esperienza pratica nella gestione del denaro, nella definizione di obiettivi finanziari e nella comprensione del valore del risparmio, un pilastro dell’educazione finanziaria. L’apertura del conto è condizionato all’approvazione del genitore o del tutore, che in ogni momento può controllare movimenti e spese del minore.

Fonte: Il Sole 24 Ore