Arriva la mappa per ricordare i campi di concentramento durante il fascismo

Arriva la mappa per ricordare i campi di concentramento durante il fascismo

Una «Mappa della Memoria» per conoscere i campi di prigionia, internamento e concentramento in Italia durante il periodo fascista. Dopo l’ok in Senato, arriva l’approvazione all’unanimità (225 sì) alla Camera per la proposta di legge, con primo firmatario il dem Francesco Verducci.

La mappa

Verrà quindi redatta una mappa dei campi attivi in particolare fra il 1922 e 1945, grazie al finanziamento di ricerche storiche, documentali e archivistiche, ma anche di manifestazioni, convegni, mostre, pubblicazioni e percorsi di visita.

I fondi

Per l’attuazione, infatti, è autorizzata la spesa di 300.000 euro per il 2025. Viene inoltre istituito un Fondo, con una dotazione di 1,2 milioni di euro per quest’anno, nello stato di previsione del ministero dell’Istruzione e del merito, per promuovere e incentivare, nel rispetto dell’autonomia scolastica, i viaggi nella storia e nella memoria.

Oltre alla mappa, infatti, la proposta di legge prevede «la promozione dei viaggi nella storia e nella memoria presso i campi» per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.

I tempi

Adesso, è atteso un decreto del ministro dell’Istruzione e del merito, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, che definisca le modalità di utilizzo delle risorse, stabilendo anche la tipologia di spese finanziabili.

Fonte: Il Sole 24 Ore