Assegnati i Sustainable Fashion Awards 2022 della Camera della moda

La Camera nazionale della moda italiana (Cnmi), in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative (Efi) delle Nazioni Unite, un programma dell’International Trade Center, e con il supporto del ministero degli Esteri, dell’Agenzia Ice e del Comune di Milano, ha organizzato la cerimonia di consegna dei Cnmi Sustainable Fashion Awards 2022.
I premi sono andati a personalità e realtà virtuose che nel mondo della moda italiana e internazionale che si sono distinte per l’impegno dedicato alla sostenibilità nella sua accezione più alta, per visione, innovazione, impegno per l’artigianato, riconoscimento delle differenze, economia circolare, diritti umani e giustizia ambientale. Quattordici in tutto i premi, assegnati dai dodici membri della giuria e festeggiati con un evento al Teatro alla Scala, presentato da Rossy del Palma e al quale hanno partecipato circa 1.500 ospiti (nella foto in alto, Alessia Cappello, assessore alla Moda del Comune di Milano, Carlo Capasa, presidente della Camera della moda, Renzo Rosso, fondatore e presidente del gruppo Otb, e Arianna Alessi, presidente della Fondazione Otb).

L’elenco di premiati e premianti

Ecco l’elenco completo dei premi, “sponsorizzato” da una maison o da un’istituzione e consegnato da rappresentanti di quella maison o istituzione.
1. The Oceans Award: Sea beyond by Prada Group – Kiara Nirghin, premiata da Patrizio Bertelli, ceo Prada
2.The Climate Action Award: La Soledad x Gucci – Bethann Hardison, premiata da Marco Bizzarri, presidente e ceo Gucci, e Gabriella Bordabehere
3.The Social Impact Award: ARA Lumiere – Indya Moore premiata da Kulsum Shadab Wamab and Survivors
4.The Groundbreaker Award: Grounded Indigo by Albini Next and Stoney Creek Colors – Exster Esposito, premiati da Stefano Albini e Sarah Bellos
5.The Human Rights Award: Dr. Rubana Huq, premiata da Pierpaolo Piccioli
6.The Bicester Collection Award for Emerging Designers: NKWO – Olivia Palermo, Johannes Huebl, Desireè Bollier hanno premiato Nkwo Unkwa
7.The Philantrophy & Society Award: The OTB Foundation – Ghali, premiato da Arianna Alessi e Renzo Rosso (nella foto in alto)
8.The Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy: Timberloop Treccker by Timberland – Andrew Morlet e Toni Garrn hanno premiato Mariano Alonso e Nick Barber
9.The Pioneer Award: Eileen Fisher – Jon Kortajarena, premiata Eileen Fisher
10.The Equity and Inclusivity Award
11.The Biodiversity Conservation Award: Oasi Zegna – Teddy Quinlivan ha premiato Ermenegildo Zegna
12.The Craft & Italian Artisanship Award: Bottega for Bottegas by Bottega Veneta – Simone Marchetti ha premiato Bartolomeo Rongone
13.The Woolmark Company Award for Innovation: Sease – Isabeli Fontana, Stuart McCullough hanno premiato Franco e Giacomo Loro Piana
14.The Visionary Award: Giorgio Armani

I membri della giuria internazionale

La giuria dei premi è composta da: Dame Ellen MacArthur, Carlo Capasa, Simone Cipriani, Roberta Annan, Paola Deda, Kerry Kennedy, Teneshia Carr, Federica Marchionni, Ai Tominaga, Samata Pattison, Teddy Quinlivan, Michelangelo Pistoletto.

Un tocco di arte (sostenibile)

Il simbolo della manifestazione è Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, che fin dal 2012 rappresenta l’impegno della Camera della moda in quest’ambito con la stesura del Manifesto della sostenibilità per la moda italiana. Cittadellarte-Fondazione Pistoletto fin dall’inizio ha accompagnato la roadmap sulla sostenibilità della Camera della modaI. Più di dieci anni fa questi due enti hanno sancito la loro alleanza e la volontà di collaborare insieme per una moda più etica e sostenibile. Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto rappresenta la fusione fra il primo e il secondo paradiso: il primo è quello in cui gli esseri umani erano totalmente integrati nella natura, il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana. Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura. Il termine paradiso deriva dall’antica lingua persiana e significa “giardino protetto”. Noi siamo i giardinieri che devono proteggere questo pianeta e curare la società umana che lo abita.

Un premio che è anche un’opera d’arte

I premiati hanno ricevuta una riproduzione della Venere degli Stracci, un’opera iconica dell’arte del XX secolo, realizzata con stampa 3D e personalizzata a mano dal maestro Pistoletto con colori unici per ogni riproduzione, rendendo quindi ogni pezzo assolutamente esclusivo.

Fonte: Il Sole 24 Ore