Attacco russo a Kiev: 3 morti e 29 feriti
Tre persone sono morte e 29 sono rimaste ferite – tra cui sei bambini, il più piccolo di 4 anni – in seguito all’attacco russo sul distretto della Desna, a Kiev. Lo ha annunciato il sindaco della capitale Vitali Klitscko su Telegram spiegando che sette feriti – tra cui due bimbi – sono stati ricoverati in ospedale. Secondo quanto riferito dal primo cittadino, i detriti di alcuni droni sono caduti sul secondo piano di un palazzo. Diversi appartamenti hanno preso fuoco e l’incendio si è poi propagato ai piani superiori.
Inoltre le forze russe “hanno circondato Kupyansk – nella regione di Kharkiv -, e le truppe d’assalto assumono il controllo dei passaggi militari ucraini sul fiume Oskol”: lo ha annunciato il capo di Stato maggiore Valerij Gerasimov. Il presidente Vladimir Putin, in visita a un comando militare “dell’operazione speciale in Ucraina”, ha disposto di “adottare misure per garantire la resa delle truppe ucraine e ridurre al minimo perdita vite umane”. Lo scrive la Tass. Sarebbero “fino a 5mila” i soldati ucraini circondati dai russi nell’area di Kupyansk, nel Kharkiv, e “oltre 5.500” nella zona di Pokrovsk, nel Donetsk. Lo afferma il Cremlino citato dalla Tass.
Intanto l’inviato russo per la cooperazione economica con i Paesi esteri, e Ceo del Fondo per gli investimenti diretti russi, Kirill Dmitriev, ha avuto diversi incontri con i rappresentanti dell’amministrazione statunitense negli scorsi due giorni. Lo ha rivelato una fonte informata alla Tass. “Gli incontri con i rappresentanti del presidente Trump – ha detto – hanno avuto luogo ieri, oggi e continueranno anche domani”.
Fonte: Il Sole 24 Ore