
Audi A3 Allstreet «Tfsi e», l’ibrida ricaricabile dall’autonomia record che piace anche alle flotte
Più chilometri in elettrico per Audi A3 Allstreet «Tfsi e», la compatta con assetto rialzato che dimostra di avere tutte le qualità per essere una vettura ibrida plug-in tra le più avanzate del mercato con un’autonomia di oltre 130 chilometri (138 km per la precisione) e la possibilità di ricarica in corrente continua fino a 50 kW. Sono tre gli allestimenti disponibili (Business, Business Advanced e Identity Contrast) e il prezzo di listino parte da poco meno di 51mila euro.
Siamo andati a Cerreto Langhe, vicino ad Alba, per provare l’ultima novità della casa dei quattro anelli che, con l’aggiornamento del sistema ibrido plug-in ha aumentato sensibilmente l’autonomia dei propri modelli, contribuendo a dare maggior sicurezza a chi ha l’ansia da autonomia, senza rinunciare alle comodità tipiche della compatta di Ingolstadt. Insomma una plug-in che si in pratica sostituisce un turbodiesel e per di più piace fiscalmente alle flotte aziendali.
La versione Allstreet si caratterizza per l’aspetto all-terrain, che comprende l’assetto rialzato di 30 mm rispetto alle varianti Sportback e Sedan a portando in dote una posizione di guida rialzata e dominante.
Alla base c’è il pianale MQB del gruppo Volkswagen che permette dimensioni compatte: lunga 4.353 mm, larga 1.984 mm, con un passo di 2.629 e alta 1.470 mm. La capacità del bagagliaio è di 280 litri e raggiunge i 1.100 litri abbassando lo schienale del divanetto posteriore.
La ripartizione delle masse tra gli assali segue un rapporto 55/45 tra avantreno e retrotreno, caratteristica sulla quale influisce sia sul feeling di guida che sul collocamento della batteria agli ioni di litio sotto il pianale, nella zona dei sedili posteriori. Conseguentemente, le sospensioni di Audi A3 Allstreet Tfsi e beneficiano di una taratura specifica, un highlight tecnico cui si accompagna la disponibilità dello sterzo progressivo, a servoassistenza e demoltiplicazione variabili, diretto e preciso a vantaggio del piacere di guida.
Fonte: Il Sole 24 Ore