Auto, conti e una villa: sequestrati beni da oltre 2 milioni al latitante Tulliani

Auto, conti e una villa: sequestrati beni da oltre 2 milioni al latitante Tulliani

Conti correnti attivi, una villa a Roma e due autovetture, di cui una di lusso. Sono i beni, dal valore complessivo di 2,2 milioni di euro, sequestrati a Giancarlo Tulliani, residente a Dubai – attualmente latitante – e condannato a sei anni per riciclaggio.

È l’operazione ordinata dalla Sezione misure di prevenzione del tribunale di Roma ed eseguita dal servizio Investigazione e Criminalità organizzata della Guardia di Finanza.

L’inchiesta del 2017

Il provvedimento nasce dall’inchiesta del 2017 che ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Roma nei confronti di un’associazione a delinquere. Nel dettaglio, appunto, membri la famiglia Tulliani e altre figure come l’imprenditore Francesco Corallo, arrestato a dicembre dell’anno prima. Le accuse: peculato, riciclaggio e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Il ruolo di Giancarlo Tulliani

Il profitto illecito del gruppo, oggetto di riciclaggio, veniva impiegato nell’acquisizione di immobili e altre attività finanziarie. In particolare, Giancarlo riceveva, direttamente o per il tramite di società offshore, ingenti trasferimenti di denaro di provenienza illecita, privi di qualsiasi causale o giustificati con documenti contrattuali fittizi, e trasferiva le somme all’estero, utilizzando i propri rapporti bancari.

Fonte: Il Sole 24 Ore