Banche Usa, ripartono le fusioni: Fifth Third rileva Comerica

Banche Usa, ripartono le fusioni: Fifth Third rileva Comerica

Fifth Third ha annunciato l’acquisizione di Comerica per 10,9 miliardi di dollari, segnando l’ultimo tentativo da parte di istituti di credito di medie dimensioni di rafforzarsi e competere con le più grandi banche degli Stati Uniti. L’operazione, interamente azionaria, creerebbe una delle 20 banche più grandi del Paese, con 288 miliardi di dollari di asset totali, secondo i dati della Federal Reserve. Comerica, con sede a Dallas, ha oltre 350 filiali in Texas, California, Michigan, Arizona e Florida, mercati che contribuiscono a soddisfare il desiderio di Fifth Third di espandersi in regioni del Paese in più rapida crescita. Fifth Third, con sede a Cincinnati, gestisce 1.100 filiali nel Midwest e nel Sud.

La strategia

Gli istituti di credito regionali stanno cercando di diversificare i flussi di entrate, rafforzare i bilanci ed entrare nei mercati in più rapida crescita, nel tentativo di superare la crisi che ha colpito l’intero settore nel 2023. Una crisi che ha scosso la fiducia degli investitori e messo in luce i rischi di corse agli sportelli e difficoltà nel settore immobiliare commerciale.

Gli analisti hanno affermato che il consolidamento è fondamentale per gli istituti di credito più piccoli per competere con le più grandi banche del paese: molti istituti cercano di trarre vantaggio da un contesto normativo potenzialmente più flessibile sotto l’amministrazione Trump.

L’operazione

L’integrazione si chiuderà entro la fine del primo trimestre del 2026, dopodiché tre membri del consiglio di amministrazione di Comerica entreranno a far parte del board di Fifth Third. Gli azionisti di Fifth Third deterranno circa il 73% della società risultante dalla fusione.

Fonte: Il Sole 24 Ore